Allo Stadio Olimpico di Pechino va in scena il Mazzoleni show, la Juventus vince 4-2 sul Napoli grazie alle decisioni arbitrali filo-juventine a danno degli azzurri. Nel primo tempo è solo Napoli grandi i goal di Cavani e Pandev che mostrano lo strapotere degli azzurri in campo, unica rete nella prima frazione di gioco per i bianconeri è firmata Asamoah. Nel secondo tempo per equilibrare i giochi serve l’aiuto divino di Mazzoleni, che prima concede un rigore a Vucinic per fallo inesistente di Fernandez, poi non contento dell’operato visto che il Napoli tiene il campo e la partita sugli stessi ritmi degli juventini, allora Mazzoleni pensa bene di espellere prima Pandev per presunte proteste al guardialinee, che poi risulterà alla prova tv di non aver detto nulla. Il Napoli anche in dieci da filo da torcere agli uomini di Carrera. Quindi l’arbitro Mazzoleni pensa bene di espellere anche Zuniga e Mazzarri, in tutti i provvedimenti disciplinari le decisioni sono state prese in maniera non uniforme, visto che lo stesso Lichtsteiner nel primo tempo doveva essere espulso per aver mandato a quel paese lo stesso guardalinee che ha fatto espellere Pandev. Sull’ espulsione di Zuniga vi era stato poco prima un evidente intervento falloso di Barzagli non sanzionato dall’arbitro. Procedendo con l’analisi degli episodi dobbiamo dire a dover di cronaca che dopo il rigore segnato da Vidal, anche il Napoli aveva diritto ad un rigore per fallo di Barzagli su Behrami in area non sanzionato da Mazzoleni. Nonostante l’intensa pioggia di errori che compromettono la gara degli azzurri, il Napoli riesce ad arrivare eroicamente ai supplementari, Nel primo tempo, con gli azzurri in nove senza più energie. Al 97′ angolo per la Juventus, uscita a vuoto di De Sanctis e autorete di Maggio per il 3-2 bianconero. Il Napoli non ne ha più e subisce il 4-2 di Vucinic al minuto 101. Insomma siamo solo all’inizio della stagione 2012-2013 ma è già polemica. Ad alimentarla il Napoli, infuriato per le decisioni della terna arbitrale capitanata da Mazzoleni nella Supercoppa italiana. La squadra di De Laurentiis per protesta si è ritirata negli spogliatoi e non ha preso parte alla premiazione. Gli azzurri contestano le tre espulsioni nei minuti finali: quelle di Pandev, Zuniga e dell’allenatore Mazzarri e il rigore inesistente a danno dei partenopei. La società del Napoli ha proclamato anche il silenzio stampa in virtù di questo scempio calcistico. Insomma un Napoli eroico e straripante viene sconfitto dal solito stile Juventus, le vittorie si conquistano sul campo e non tra le mura del palazzo.
Cosimo Silva
