Con la visita a un cantiere di opere pubbliche si è conclusa la prima fase di incontri degli studenti dell’istituto ‘’Cesaro’’ di Torre Annunziata con i referenti CeSAF Maestri del lavoro d’Italia della sezione di Napoli. Grazie alla disponibilità immediatamente manifestata e rapidamente concretizzata dall’ing. Antonio Abbate dell’ufficio tecnico della Provincia di Napoli, proprietaria dell’immobile, e dal geom. Roberto Lanzilli dello staff dirigenziale dell’impresa NCC scarl – Nuova Cooperativa Campania, appaltatrice dell’opera, il 24 e 25 gennaio si sono tenute presso il costruendo nuovo ITIS ‘’GUGLIELMO MARCONI’’ di Torre Annunziata due sedute di approfondimento e applicazione delle tematiche trattate nel corso degli incontri tenuti in istituto.
Una nuova costruzione, il ‘’MARCONI’’, la cui direzione operativa è affidata ai geometri Nicola Pisciotta direttore di cantiere e Vincenzo Russo capocantiere, composta da 24 aule oltre uffici, laboratori, palestra ed un auditorium capace di accogliere, seduti, tutti i membri dell’istituto, docenti e discenti, oltre un altro centinaio di visitatori. La struttura in cemento armato e legno lamellare, di particolare pregio architettonico, va a sostituire completamente, per motivi di sicurezza ambientale, l’antico plesso scolastico formato da strutture perimetrali con componenti di amianto.
Nella prima giornata di incontri, l’ingegnere Abbate ha chiarito gli aspetti progettuali dell’opera con particolare riferimento a quelli tecnico esecutivi correlando la documentazione cartacea con il corrispondente elemento in opera. Ha illustrato gli aspetti salienti dell’attuale normativa sui calcestruzzi ed ha attirato l’attenzione degli studenti sulla corretta lettura e interpretazione degli elaborati tecnici del progetto in esecuzione. L’ingegnere Luigi Camerlengo, direttore dei lavori, ha illustrato le problematiche connesse alle responsabilità oggettive della propria funzione soffermandosi diffusamente sugli aspetti di controllo e validazione dell’avanzamento dei lavori. Nella seconda sessione di incontri, in un’atmosfera più informale, il geometra Roberto Lanzilli, con paterna affabilità, ha condotto per mano gli studenti nel ‘’mondo delle costruzioni’’. Gli studenti hanno preso visione diretta delle parti d’opera in esecuzione.
Hanno compreso le tecniche di formazione di diversi sistemi di fondazione dei fabbricati. Hanno appreso l’utilizzo e le tecniche di montaggio delle carpenterie. Hanno verificato, con specifico riferimento alla normativa, la sagomatura e la messa in opera dei ferri di armatura. Hanno acquisito cognizioni in merito alla collocazione dei paramenti esterni. Hanno focalizzato idee per quanto attiene a tutte le altre lavorazioni insite nell’opera fino alla posa in opera degli infissi.
Il geometra Lanzilli ha innescato un excursus ampio, dettagliato e competente sulla realizzazione della sua ‘’creatura’’. Ha correlato la differenza di un travetto appoggiato rispetto ad uno incastrato con la osservazione della pratica esecuzione. Ha reso edotti gli astanti sulla esecuzione delle travi distinguendo le modalità esecutive delle ‘’travi piatte o in spessore’’ da quelle ‘’alte o calate’’. In merito alle norme di sicurezza (argomento del quale gli studenti hanno potuto confrontare gli aspetti teorici appresi durante il seminario con quelli di pratica applicazione) ha illustrato sottoponendole ad una verifica ‘’de visu’’ quelle messe in atto nel cantiere. Ha trattato temi inerenti alla psicologia del lavoro e alla valorizzazione delle risorse umane. Un particolare approfondimento è stato riservato alla composizione del calcestruzzo; si è partiti dal progetto di miscela (mix design) e proseguito con le classificazioni di maggiore importanza. Per le classi di resistenza sono stati dati ragguagli per la corretta formazione dei provini siano essi cilindrici che cubici.
Per le classi di esposizione sono state illustrate con dovizia di particolari Le norme UNI EN 206 – 2006 e UNI 11104:2004. Per le classi del calcestruzzo riferite alle dimensioni massime dell’aggregato sono state prese in considerazione le relazioni di queste con lo spessore del copriferro e con l’interferro minimo delle armature metalliche. Per ciò che attiene alle classi di consistenza è stata data una ampia informazione sull’utilizzo del ’’cono di Abrams’’.
‘’Attenti all’acqua’’ è stato l’urlo imperioso di riflessione di ‘’papà’’ Roberto che ha indirizzato gli astanti verso il corretto utilizzo del componente liquido del calcestruzzo e ne ha indicato la qualità da utilizzare e le disposizioni rigide da impartire al personale operativo per la formazione di un conglomerato di qualità.
In conclusione ha illustrato gli ‘’onori’’ spettanti e gli ‘’oneri’’ addossati al responsabile di commessa.
All’incontro hanno partecipato: per l’istituto Cesaro, 35 studenti e i professori Boccia e Pedrelli. Per il CeSAF, del quale sono giunti voti augurali di buon lavoro da parte del presidente MdL Mauro Nemesio Rossi, lo staff storico della sezione di Napoli composto dai Mdl Franco Amato, Giovanni Izzo, Luigi Ottaiano, Antonio Paladini, Marco Visconti.
Alla fine dell’incontro, al geometra Lanzilli è stato tributato un commosso, caloroso, fragoroso applauso di ringraziamento da parte di tutti gli studenti che hanno identificato in lui il ‘’Geometra’’ che tutti vorrebbero diventare. Grazie ‘’papà’’ Roberto.
