Esposto anonimo di “amministratori di imprese edili e di imprese di servizi” sui lavori in villa comunale a Castellammare di Stabia: nuove ombre sul cantiere infinito del lungomare.
La lettera è indirizzata al comando carabinieri per la Tutela del Lavoro di Napoli, all’Asl Na3 Sud, al comando provinciale della guardia di finanza di Napoli, alla compagnia della guardia di finanza di Castellammare, all’Inps, all’Inail, all’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Castellammare e ad alcuni quotidiani e settimanali.
Giunto a mezzo posta ordinaria, l’esposto è datato 30 giugno ed è firmato “imprenditori onesti e rispettosi”. Nella lettera sono citate numerose mancanze ed anomalie del cantiere della villa comunale e della ditta che sta completando i lavori del waterfront.
La lettera è dettagliata e cita la normativa antinfortunistica, la sicurezza sul lavoro, la sorveglianza e molto altro. Informazioni che, qualora le forze dell’ordine lo riterranno, potrebbero essere approfondite. “Come mai dall’apertura del cantiere non si è visto un ispettore, un controllo mentre nei nostri cantieri, non appena avviene l’apertura dello stesso ci fanno visita tutti gli organi presenti in indirizzo?”, ci si chiede nell’esposto.
Intanto proseguono i lavori di completamento del lungomare dopo diversi mesi d’impasse e numerosissime polemiche.
