Sgarro a San Gennaro: rubati 13mila euro di offerte per il miracolo

Napoli, Miracolo di San GennaroNel film di Dino Risi, “Operazione San Gennaro”, si racconta del colpo del secolo, quello fatto al tesoro del patrono di Napoli, San Gennaro; patrimonio dal valore considerevole, visto che supera perfino quello della corona d’Inghilterra e dello zar di Russia. Nel film, però, c’era il lieto fine: il tesoro torna nelle mani del suo legittimo proprietario e della città.

Nella realtà, invece, il furto c’è stato davvero. In questi giorni in cui, dopo la liquefazione del sangue del 19 settembre è possibile baciare la teca con la preziosa reliquia ancora sciolta, è stata violata la cassaforte del santo e sono state rubate tutte le offerte dei fedeli raccolte durante i festeggiamenti.

I banditi sarebbero quattro per un bottino, 13mila euro circa portati via dalla cassaforte a muro che si trova nell’ufficio del parroco del Duomo di Napoli.

L’azione criminosa è stata posta in essere nella notte di domenica tra i festeggiamenti ancora nel loro pieno vigore.

Al momento indagano i carabinieri coordinati dal comandante Ubaldo Del Monaco. L’inchiesta è avvolta da stretto riserbo e può contare naturalmente sulla massima collaborazione da parte di tutti gli uffici della Curia napoletana. Nelle mani delle forze dell’ordine vi sarebbero già alcuni indizi. I banditi sarebbero entrati dall’ingresso di largo Donnaregina, un varco nel cortile che porta direttamente negli uffici del parroco del Duomo, don Enzo Papa. Ed è stato proprio il sacerdote a dare l’allarme. Negli uffici del parroco non solo la cassaforte vuota, ma anche alcune stanze a soqquadro. La banda avrebbe portato via anche alcuni libri antichi e rubato alcuni spiccioli al custode.

La caccia ai quattro banditi, che hanno agito col volto coperto, ora parte da alcuni fotogrammi che sarebbero stati recuperati nell’immediatezza grazie a un impianto di video sorveglianza.

 

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePozzuoli, video hot: la ragazza, insultata, non va a scuola da giorni
Successivo“Dimmi di sì…”: a Piano di Sorrento la kermesse sul matrimonio
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.