Terzigno: il PD perde pezzi alla vigilia delle comunali

Alla vigilia delle prossime elezioni comunali che dovranno designare il nuovo primo cittadino di Terzigno, paese oggi assurto agli onori della cronaca non per il vino vesuviano ma perché ospita due delle molte megadiscariche utilizzate dai vari governi per superare l’emergenza rifiuti, fa scalpore la lettera aperta con la quale Vincenzo Sangiovanni annuncia le proprie dimissioni da coordinatore del  Partito Democratico locale.  “La scelta – spiega Sangiovanni – è stata dettata dal fatto che nel partito si è delineato un metodo poco trasparente e poco democratico per individuare la persona giusta da contrapporre alla cordata di centro-destra”. Si ricorda che l’uomo designato dal centro-sinistra alla carica di sindaco è Salvatore Annunziata, in quota UDC. “Il candidato – continua Sangiovanni – doveva essere indicato dalla coalizione dei partiti come da accordi presi precedentemente. E’, però, saltato fuori inopinatamente un documento sottoscritto solo da alcuni degli attori che partecipano alla coalizione contenente alcune prescrizioni (dei veti) in merito alle caratteristiche che il candidato doveva possedere. I redattori di tale “identikit” hanno in sostanza espresso la chiara volontà di estromettere la mia persona dalla competizione. E’ incomprensibile tale prevenzione nei miei confronti visto che ho svolto un ruolo politico di rilievo per contestare il malgoverno della giunta Auricchio, fino a determinarne la caduta. Ed è inaccettabile la mancata reazione del mio Partito all’imposizione di veti rivolti esclusivamente per mettermi fuori gioco”. Dalla descrizione fatta da Sangiovanni sembra emergere un disegno preciso per agevolare la candidatura a primo cittadino dell’esponente UDC. Questa lettura lascia intravedere un possibile accordo nel prossimo futuro tra le due liste che hanno più probabilità di vincere le elezioni, una guidata dal Partito delle Libertà l’altra dall’Unione di Centro. Così, giuocando alle “liste” contrapposte, anche a Terzigno (volente o nolente) vincerà la coalizione PDL-UDC , proprio quella che si appresta, come da sondaggi e accordi di ferro fatti in alto loco, a guidare anche la Regione. Con tanti saluti all’alternativa.

Vincenzo Iandolo

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteA Torre Annunziata, lo spettacolo “Pigiama per sei”
SuccessivoSfregi nelle mura della Reggia di Portici
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.