Il giorno 17 febbraio è stato presentato ricorso al tribunale del Riesame da parte dell’Avv. Luca Capasso per Giovanni Cuomo, imprenditore di 53 anni nato ad Ercolano e residente a Mantova. Cuomo, durante l’operazione “Pandora-Matrix”contro il clan Gallo-Limelli-Vangone, che aveva portato la Procura di Napoli ad emettere 83 ordinanze cautelari, era stato colpito dall’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Contro di lui intercettazioni telefoniche che lasciavano supporre che il traffico di droga avesse come copertura un commercio di carni dalla Spagna all’Italia. Il tutto è costato all’uomo 30 giorni di carcere. Ma la linea difensiva dell’avv. Luca Capasso, basandosi proprio sull’interpretazione letterale delle parole della prova incriminante, è riuscita a far crollare l’accusa dimostrando la completa estraneità dai fatti del suo assistito.
Amalia Maurelli
