Il Napoli perde 3 a 1 contro la Fiorentina, prima va in vantaggio con Lavezzi. Poi l’arbitro Banti e Gilardino fanno il resto. Anche De Sanctis partecipa al suicidio degli azzurri che nel finale lascia la porta sguarnita e regala il terzo gol a Jovetic. Non si perdeva di notte al San Paolo da oltre quaranta partite. E c’è molta amarezza perché per un’ora il Napoli ha dominato la gara, ed ha segnato con Lavezzi e sfiorando il secondo gol per ben due volte con Denis. Decisivo l’episodio che capita al 13’ del secondo tempo. Un rigore netto su Lavezzi non viene visto dall’arbitro Banti, che avrebbe permesso al Napoli di passare sul 2 a 0 ed alla Fiorentina di rimanere in dieci uomini. Solo sfortuna o altro? Al contrario molto fortunata è la Fiorentina che dopo 2 minuti pareggia con Gilardino. Da lì il via alla rimonta viola.
Al 7′ cross tagliato di Hamsik: Denis non ci arriva per pochissimo. Al 18′ punizione di Lavezzi che sfiora l’incrocio. Al 26′ Maggio da destra crossa teso, Gargano sfiora la deviazione sul primo palo. Al 20′ angolo di Hamsik, Pazienza schiaccia di testa: alto. Al 32′ strepitosa deviazione di Frey su colpo di testa di Denis. Che parata. Al 40′ colpo di testa di Gilardino, fuori misura. Al 44′ grande uscita di De Sanctis che anticipa Gilardino che nello slancio gli stampa la scarpetta sul mento. Il portiere azzurro continuerà a giocare con una vistosa benda sul viso. Finisce il primo tempo: 0-0. Nel secondo tempo il Napoli passa subito e meritatamente. Cross al bacio di Maggio e stacco di Lavezzi: 1-0. Sembra tutto in discesa per gli azzurri ed in effetti lo è perché il Napoli va in porta prima con una bella azione personale di Zuniga che Frey salva e poi con un contropiede di Maggio che si fa anticipare al momento del tiro. Poi al 13′ l’episodio di cui purtroppo si parlerà tanto. Lavezzi vola da solo verso la porta, Felipe da dietro lo stende. L’arbitro non vede il fallo, poi Cross di Jovetic e deviazione di testa di Gilardino: 1-1. E’ passata un’ora. Poi ancora il Napoli che preme. Entrano Cigarini e Quagliarella per Pazienza e Denis. Hamsik al 22′ va in anticipo su cross tagliato di Cigarini, Frey bolcca. Al 34′ Zuniga da sinistra taglia bene in area e Pocho in spaccata non ci arriva per nulla. Poi la Fiorentina chiude nel finale. Al 42′ Gilardino, ancora lui, ancora di testa davanti a De Sanctis: 2-1. Il Napoli non si arrende ed al 90esimo è Frey che con un super balzo salva un colpo di testa di Maggio. Al 95′ poi in contropiede i viola segnano a porta vuota con De Sanctis in proiezione offensiva.
Il Napoli perde, ma senza alibi questa volta. È vero, l’errore o orrore, come si voglia definire, commesso da Banti, pesa come un macigno sulle sorti della partita, però gli azzurri come al solito sbagliano troppo sotto porta. Hamsik è in uno stato di forma inguardabile, e Mazzarri ha sbagliato tutti i cambi per la prima volta da quando è a Napoli: errato far uscire Denis per Quaglirella. Quindi possiamo dire che Banti ha servito sul piatto d’argento l’arma del suicidio ed il Napoli non ha fatto che contribuire alla disfatta del San Paolo, i tifosi escono dallo stadio afflitti, e la squadra ora dovrebbe fare un mea culpa generale, perché anche l’Europa più piccola sembra una chimera.
Cosimo Silva
