Ercolano: stravince il centrosinistra con Strazzullo. Pdl inesistente

Vincenzo Strazzullo

Il nuovo sindaco di Ercolano è Vincenzo Strazzullo (PD) che si aggiudica la tornata elettorale con un plebiscito del 65,86% (21’000 voti circa) di preferenze. Il Comune di Ercolano si riconferma, quindi, una roccaforte “rossa” che, con l’elezione di Strazzullo, si avvia al quarto mandato consecutivo dopo il decennio di Luisa Bossa e il quinquennio di Nino Daniele. Il PDL invece raccoglie l’ennesima delusione tant’è che riesce ad ottenere solo il 21,04% (7’000 voti circa) di preferenze, una debacle del tutto inaspettata visto l’ottimo risultato ottenuto alle europee del 2009 quando ad Ercolano il PDL raggiunse quota 37%. A decretare la cocente sconfitta del candidato del PDL, Ciro Cozzolino, è stato l’inesistente presenza del PDL sul territorio ercolanese e la scelta suicida di non aggregarsi ad altre forze politiche che hanno corso da sole o che, come l’UDC, hanno addirittura appoggiato la lista di centro-sinistra. Analizzando i numeri possiamo affermare che il nuovo consiglio comunale sarà, così formato: tredici consiglieri al vincente Partito democratico, tre seggi per Alleanza per l’Italia, due per l’Italia dei valori, uno per il Psi, uno all’Udc e uno a Sinistra ecologia e libertà. Per quanto riguarda l’opposizione, cinque seggi al Pdl, uno all’Udeur, mentre resta fuori dal consiglio comunale la Federazione delle Sinistre guidata da Renato Sellitto. Il più votato è stato Ciro Bonajuto con 885 voti del PD ed è riuscito a fare meglio dei cosiddetti colossi della politica locale. Il più votato dell’opposizione è stato Nunzio Spina del PDL con 822 preferenze. Il consiglio comunale non vedrà un gran turnover, ma qualche ritorno e qualche addio di volti noti. Sempre peggio per la rappresentanza femminile. I consiglieri donna, da due, scendono ad una. Si riconferma Mariagrazia Prillo, con 495 voti, questa volta tra le fila dell’opposizione, con il Pdl.

Mimmo Lucci

Sindaco: Vincenzo Strazzullo.

Maggioranza:

Antonio Liberti, Antonio Cozzolino, Gioacchino Acampora, Ciro Bonajuto, Antonio D’Agostino, Luigi Fiengo, Bartolomeo Formicola, Marco Cozzolino, Gennaro Oliviero,Pasquale Romano, Luigi Simeone, Salvatore Solaro e Pasquale Vitiello (Pd); Salvatore Cristadoro e Luca Sannino (Idv); Francesco Torello (Psi); Giovanna Tavani (Sinistra E Libertà); Mario Rhemy Oliviero (Udc); Antonio Formisano, Rosario Scognamiglio e Simone Tarallo (Alleanza Italia).

Opposizione:

Ciro Cozzolino, Gennaro Miranda, Raffaele Simeone, Nunzio Spina e Maria Grazia Prillo (Pdl); Nunzio Di Martino (Udeur).

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