Entro sabato mattina il neo eletto sindaco di Castellammare Luigi Bobbio potrebbe nominare la sua giunta, composta da sette assessori, di cui almeno due dovrebbero essere tecnici. Le quote “rosa” saranno ben rappresentate dalla quasi certa presenza di Maria Antonietta Capasso (prima non eletta nella lista “Bobbio Sindaco”) e Rosanna Angiò (già presidente della commissione Pari Opportunità a Palazzo Farnese nel 2009 ed attualmente responsabile provinciale femminile dell’Udeur). Gli altri cinque posti in giunta potrebbero essere affidati comunque ad esponenti politici, e non, di grande rilievo. Scalpita Giovanni Ingenito, consigliere Pdl uscente, che ha appoggiato da esterno Bobbio alle ultime elezioni, non ricandidandosi. Anche Lorenzo Esposito chiede spazio in giunta, dopo la riconferma tra le fila del Nuovo Psi, anche se non è da dimenticare l’Mpa di Cuomo. Tra i futuri assessori, poi, potrebbe spuntarla Antonio Bonifacio (Udc) nonostante la sua lista non sia stata accettata per elezioni. Antonio Banchetti (presidente del consiglio uscente) e Ignazio Esposito si giocherebbero un altro posto. Infine, per il settimo posto spunta il giornalista Michele Inserra, 34 anni, originario di Casola di Napoli. Redattore del settimanale Metropolis, direttore responsabile del settimanale della provincia di Napoli e Salerno “Informacittà”, corrispondente de Il Mattino, redattore a Roma per il Quotidiano della Sera. È stato a capo della segreteria romana del deputato Gioacchino Alfano e addetto stampa del senatore Luigi Bobbio. Per tre anni è stato responsabile per la comunicazione degli eventi estivi dell’isola di Capri. Attualmente è il coordinatore della redazione della provincia di Reggio per il Quotidiano della Calabria e corrispondente dalla Calabria della Finegil (la società nazionale del gruppo Espresso). In attesa della giunta, Bobbio comincia a muoversi. Sono partiti i lavori di recupero di piazza Giovanni XXIII, dove le squadre degli uffici tecnici comunali hanno effettuato la potatura degli alberi e la pulizia delle aiuole della «Canestra». «Il decoro e l’arredo urbano – ha dichiarato il sindaco Luigi Bobbio – rappresentano uno dei punti qualificanti del programma di governo cittadino. Il ritorno alla normalità di Castellammare si conquista anche prestando maggiore attenzione allo “stato di salute” di strade e piazze, che vanno strappate all’incuria e al degrado e restituite alla cittadinanza. Piazza Giovanni XXIII sarà presto pedonalizzata e liberata dai cassonetti della nettezza urbana, per farne uno dei nuovi luoghi d’incontro degli stabiesi». Intanto, sul fronte centrosinistra, è convocato per giovedì 20 e venerdì 21 maggio, il congresso cittadino del Circolo del Partito Democratico di Castellammare di Stabia, mentre martedì 27 aprile alle ore 18:30 presso la sede in corso Vittorio Emanuele si terrà un’assemblea per la presentazione del documento proposto dal commissario cittadino Paolo Persico. Il tesseramento al Circolo stabiese del Pd si chiude alla data del 18 maggio 2010.
Dario Sautto