Sembra giunta finalmente a conclusione la questione di piazza Garibaldi. I lavori alla principale piazza di San Giuseppe erano fermi da circa dieci mesi. Numerose si erano alzate in questi mesi le voci di protesta dei commercianti, gravemente danneggiati nell’immagine. Erano intervenuti ultimamente gli stessi padri giuseppini, che reggono il santuario intitolato al santo patrono del paese, con una raccolta di ben 3mila firme. I commissari prefettizi, che attualmente reggono le sorti della cittadina vesuviana, sono giunti ad un accordo con l’impresa incaricata di eseguire i lavori, che saranno subito sbloccati e la cui fine è prevista per il prossimo autunno. La trattativa è stata portata avanti dall’architetto Salvatore Esposito, nominato sovraordinato dagli stessi commissari. E’ previsto per mercoledì un primo sopralluogo dei tecnici al fine di stabilire le modalità e gli oneri dei lavori. La commissione sta lavorando anche a progetti per favorire una migliore vivibilità del centro cittadino. In particolare, si prevede la dismissione dei distributori di benzina presenti nel perimetro della stessa Piazza Garibaldi. Inoltre, si sta cercando di porre rimedio alla situazione disastrosa in cui versano tante strade cittadine. In tal senso, è stato siglato un accordo col generale Roberto Jucci, incaricato di gestire il progetto di bonifica dell’intera area fognaria dell’agro, i cui lavori sono responsabili dei danni causati alle strade sangiuseppesi. Jucci e il Comune si sono impegnati insieme a rifare il manto stradale delle vie in questione. Si porrà fine così ai consueti quanto inutili rappezzi previsti dai capitolati in caso di scavi con un’opera più vasta, che sembra andare nella direzione auspicata dai commercianti e dai cittadini tutti.
Antonio Averaimo