Juve Stabia: Rastelli vuole la Supercoppa

Mister Rastelli

E’ un mister Rastelli sereno e tranquillo quello che prepara la sfida di Supercoppa di Prima Divisione in programma domenica prossima contro l’Alto Adige SudTirol. “Avevo – esordisce mister Rastelli – già detto la settimana scorsa che la Supercoppa è un trofeo che voglio vincere, la stiamo preparando nel migliore dei modi e dopo una stagione piena di record conquistare questa coppa sarebbe importante. Adesso la squadra è più sciolta rispetto a prima, giochiamo senza grandi tensioni e pressioni e ci sono anche giocatori che hanno avuto poco spazio che ad Aversa hanno fatto bene”. “Vicentin – afferma il tecnico delle vespe – ha chiesto a me e alla società di raggiungere la famiglia in Argentina e ad obiettivo raggiunto gli abbiamo dato il permesso. Ha stretto i denti nelle ultime gare, aveva due costole rotte, fisicamente non era al 100% e lo devo ringraziare, oltre per il fatto di aversi sacrificato non stando nelle migliori condizioni, per la stagione fatta in vena realizzativa. Ora sono tutti a disposizione, schiererò la miglior formazione anche perché ci teniamo a questo trofeo ed anche nella gara di Aversa di domenica scorsa nei primi venti minuti eravamo freschi e le prestazioni di Bocchetti, Gritti e Iorio sono state importanti perché si sono fatti notare ed era una gara che meritavano di giocare dall’inizio”. “Ci stiamo – continua il trainer stabiese – godendo questa promozione ogni giorno. Con grande tranquillità ho accolto la notizia della società, spero che si risolva presto la situazione e un grande aiuto lo si deve dare a loro perché hanno investito molto su questa società e da soli si sa non si vincono i campionati. A caldo è comprensibile lo sfogo della società, si sta metabolizzando un po’ la situazione in questi giorni e credo che il presidente ha bisogno di più elogi per quanto fatto quest’anno. Per il momento sto alla finestra e alla fine della Supercoppa decideremo sul futuro. Loro stanno facendo delle loro valutazioni e poi se mi viene chiesto qualcosa sono pronto a qualsiasi decisione. E’ giusto prendere tutto in considerazione, sono uno dei pochi tecnici che ha vinto alla sua prima esperienza, cercherò di valutare tutto sul mio futuro”. “Ho vissuto – spiega il mister stabiese – 2 anni di grandi emozioni qui a Castellammare, ho un rapporto con la società che va al di là dell’incarico che ho e valuteremo insieme sul futuro. Aver già vinto il campionato ed aver già il budget per progettare la prossima stagione è un vantaggio, è meglio comprare subito giocatori forti però nel calcio si sa che ci sono società che fanno le squadre all’ultimo momento e spero che la società faccia chiarezza sul futuro. Credo che sia fondamentale per ogni allenatore aver l’appoggio della società in qualsiasi momento”. “La scelta – conclude Rastelli – di non schierare Vicentin contro la Scafatese era una delle voci vere sul mio operato e la società non voleva commettere lo stesso errore dello scorso anno. E’ un errore che non rifarei quello di non schierare Vicentin però meritava un po’ di riposo dopo aver tirato molto la carretta, sono delle scelte che si fanno e credo che non c’è cattiveria sui giudizi se non le fai”.

Autore di una straordinaria stagione insieme a tutto il reparto difensivo, il difensore e capitano delle vespe Donovan Maury vuole conquistare anche al Supercoppa di Seconda Divisione. “Quest’anno – afferma il capitano gialloblè – penso che è stata la ricompensa giusta per la scorsa annata. Fin dai primi giorni di ritiro avevo detto anche ai nuovi arrivi che si doveva vincere il campionato e loro con impegno si sono amalgamati in questo gruppo con la mentalità vincente. Magari noi vecchi abbiamo patito un po’ di più la delusione e il peso della retrocessione però i ragazzi che sono arrivati si sono già proiettati con la giusta mentalità, hanno acquisito da subito quest’ultima”. “All’inizio del campionato – continua il difensore centrale delle vespe – dopo il disastro della gara di Monopoli abbiamo rialzato la china però credo che nel girone di ritorno dopo la sconfitta contro la Cisco Roma il filotto di vittorie che abbiamo fatto ci ha permesso di vincere questo campionato. Vincere qui a Castellammare non è facile, questa è una piazza esigente e a parte la gara di domenica prossima di Supercoppa non andiamo in campo sempre con l’obiettivo di vincere. Ci teniamo a questo trofeo e dopo una stagione piena di record aggiungere anche questo successo sarebbe importante e l’ideale per un’annata memorabile”. “Personalmente – conclude Maury – la società ha un po’ di incertezze sul futuro e quando si chiariranno un po’ le idee decideremo insieme cosa fare. E’ giusto che a partire dai ragazzi della curva, che ci sono sempre stati vicini, meritassero questa promozione anche perché in casa abbiamo sempre vinto ed anche fuori casa venivano in massa per sostenerci”.

Adriano Napoli

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