“Stamattina a Sant’Antimo – denuncia il presidente provinciale dei Verdi Carlo Ceparano e capogruppo del Sole che ride in comune – la storica festa patronale l’abbiamo svolta sulla spazzatura. Il nostro Sindaco non è più in grado oramai di garantire l’ordinaria raccolta dei rifiuti e neanche la spazzatura delle strade nei giorni di festa. Il classico lancio dei bambini ,legati ad una corda con i fiori per il santo patrono, dalla cupola della chiesa del nostro paese si è svolto su cumuli di spazzatura. Uno spettacolo indegno. A Sant’Antimo ci siamo anche giocati i numeri a lotto su questa triste vicenda il 3, il 25 e l’85 e cioè il Sindaco, la scopa e la spazzatura”. “Siamo di nuovo sull’orlo del baratro, – conclude il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – chi sarà questa volta il nuovo “capro espiatorio” per l’ennesimo disastro rifiuti? Nella maggioranza dei comuni della provincia non si fa raccolta differenziata e si campa oramai alla giornata. Questi sono i risultati”.