Castel Sant’Elmo: imponente castello posto accanto alla Certosa di San Martino, che domina, dalla sommità della collina, la città e il golfo di Napoli, è antichissimo. Notizie di un primo nucleo – una fortezza chiamata Belforte – risalgono al 1170, opera, probabilmente, Normanna. Circa un secolo e mezzo dopo, 1329, gli Angiò lo ripresero e lo ampliarono. Questo straordinario “pezzo di storia” anche quest’anno accoglie la rassegna “Napoli Film Festival”, dal 5 all’11 giugno. Molte la sezioni di spettacolo: incontri ravvicinati – Ennio Morricone, Pupi Avati, Riccardo Scamarcio –mostre, percorsi d’autore, Concorso Nuovo Cinema Italia, autori emergenti, Schermonapoli Corti, Schermonapoli Scuole, Schermonapoli documentari, cinema polacco: un appuntamento imperdibile per i cinefili. Nell’ambito di tale rassegna – nella sezione “spettacoli” – trova posto la presentazione del libro “Da domani mi alzo tardi”, di Anna Pavignani, già sceneggiatrice e compagna del nostro grande Massimo Troisi. Sul palco Anna legge molti passi che rievocano momenti del loro rapporto giovanile – sia privato che lavorativo – puntando talvolta su emozioni che, però, non riesce a “passare” agli astanti: forse perché non le sente più tanto nemmeno lei! Una sorta di “excursus” un po’ banale che non mette in risalto l’essenza emotiva del grande Massimo, che non evidenzia quella sofferenza che si evince guardandolo “oltre gli occhi” ma che punta, piuttosto, a esibire il proprio ruolo nella sua vita. La lettura è accompagnata dalle note di una chitarra suonata dal marito… Molto emozionanti, invece, le foto e i filmati proiettati, dove Massimo è proposto nelle sue espressioni a noi più care. Sempre straordinario il film proiettato alla fine della presentazione: “Ricomincio da tre”.
Nora Ceratto