È stato firmato stamattina l’accordo integrativo di programma per l’adeguamento del depuratore di Foce Sarno.
L’intesa è stata firmata tra l’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, il commissario per l’Emergenza del Fiume Sarno, generale Roberto Jucci, il delegato del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio Armenia Polsoni, il direttore dell’Ambito territoriale Sarnese-Vesuviano Mario Sorrentino e il sindaco del Comune di Castellammare di Stabia Luigi Bobbio.
L’atto è finalizzato a dare attuazione immediata al completamento dell’intervento di adeguamento della linea liquami del depuratore di Foce Sarno, localizzato nel comune di Castellammare di Stabia.
L’impianto, che ha una potenzialità per 500mila abitanti, attualmente ne serve 300mila.
L’adeguamento completerà l’impianto di depurazione per gli altri 200mila abitanti e realizzerà le opere necessarie per il trattamento dell’intero ciclo dei fanghi entro l’area di pertinenza del depuratore, ripristinando l’originaria allocazione, nonché le infrastrutture per il trattamento dei fanghi della depurazione.
Con l’accordo stipulato questa mattina, il commissario Jucci si impegna a definire entro il 31 ottobre prossimo la nuova progettazione per il completamento dell’impianto di depurazione esistente e delle opere necessarie per il trattamento completo dei fanghi della depurazione entro l’area di pertinenza del depuratore, nonché l’affidamento delle opere.
Ministero dell’Ambiente e del Territorio, Regione Campania e Ente d’ambito Sarnese Vesuviano si impegnano a fornire assistenza tecnica in tutte le fasi di progettazione e realizzazione degli interventi.
Gli interventi non comporteranno aggravi di spesa.
“In questo modo – ha detto l’assessore Romano – acceleriamo le procedure di un’opera fondamentale per il disinquinamento del Golfo di Napoli e andiamo incontro alle esigenze del Comune di Castellammare di Stabia”.