Gli agenti del Commissariato di Pozzuoli hanno arrestato, nella giornata di ieri, V.M. di 53 anni, che dovrà scontare 10 anni di reclusione. L’uomo, infatti, dal 1996 al giugno 2002, si rese responsabile di violenza sessuale, continuata, nei confronti della figlia minore. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha emesso, nei confronti dell’uomo, il 5 luglio u.s., un provvedimento di carcerazione, oltre alle pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici perpetua, dell’esercizio di tutela e curatela. L’uomo, che nel 2002 fu arrestato, scontando 2 anni di reclusione, è stato condotto dai poliziotti al Carcere di Poggioreale. L’arresto di V.M. è avvenuto grazie ad una denuncia di abusi sessuali e maltrattamenti, presentata dalle stesse figlie, presso gli uffici della Squadra Mobile di Napoli. L’uomo, infatti, padre di 3 bambine, si rese responsabile di violenza sessuale, continuata, nei confronti della prima figlia, all’epoca dei fatti, 12enne, nonché di maltrattamenti e palpeggiamenti nei confronti delle altre due. Gli agenti della Squadra Mobile, vennero a conoscenza della triste vicenda familiare, solo nel 2002 quando, una delle bambine ebbe il coraggio di raccontare prima ad una amica, poi ad un assistente sociale, ove si era recata spontaneamente su suggerimento dell’amica, la triste realtà che lei e le sorelle stavano vivendo da circa 6 anni. Le tre vittime, che all’epoca dei fatti, nel 1996, avevano 12, 10 e 7 anni, hanno sempre taciuto, soprattutto la più grande delle tre, per paura di ripercussioni ben più gravi, in considerazione del fatto che il padre era solito ubriacarsi. V.M. fu denunciato in stato di libertà dai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli e non ha mai patito il carcere, come erroneamente comunicato prima.