
Consigliere come valuta l’attuale situazione politica nel centrodestra scafatese?
Tengo innanzi tutto a precisare che nella attuale maggioranza di governo cittadino, da me definita di maggioranza “allargata”, trovano purtroppo spazio diverse “correnti”.
Riconosco dell’attuale maggioranza la parte che definisco “Etica”, cioè quella iniziale, uscita direttamente dalle urne con il voto del popolo. Non concordo sui cambiamenti di casacca di taluni esponenti politici sia di destra che di sinistra nonchè di centro. La lealtà politica oggi è un bene da difendere, da promuovere, e da diffondere con tutti i mezzi. Sostegno leale, coerente, e propositivo all’azione del Sindaco Aliberti, senza fini personalistici, con l’umile intento di migliorare l’azione amministrativa e quindi la situazione complessiva di tutti gli scafatesi.
Alcune voci circolanti in città, la danno vicino al Nuovo PSI, o al Centro Della Libertà, cosa c’è di vero?
Di vero c’è che, sono espressione di una lista civica, strettamente collegata al Sindaco Aliberti ed all’area ex-Forza Italia, denominata “Azzurri per Scafati” che non ha ancora ben definito la propria identità e collocazione politica. Nasco come uomo moderato, figlio legittimo della Seconda Repubblica, vicino però a tutto ciò che viene definito come “Centro” o “Centro moderato”. Di conseguenza, tutti i partiti come il Nuovo PSI, o il Centro Della Libertà, o la Nuova Democrazia Cristiana di Rotondi potrebbero essere approdi naturali al mio modo di intendere un identità politica. Quello che è certo, e che tutti sanno ciò che oggi rappresento, e cioè tutto quel mondo dei giovani, dei professionisti, delle famiglie e degli imprenditori che vogliono essere liberi e sentirsi liberi in uno stato che li tuteli e che li promuova, nel loro “fare quotidiano”, per il supremo benessere comune.
Lei è salito in corsa in questa prima amministrazione Aliberti, ma si è già tanto impegnato nella fase amministrativa. Quali azioni è riuscito a mettere in campo di concerto con l’amministrazione?
L’atto più importante della vita di una cittadina e di un Ente Comunale come il nostro, è quello da noi avvenuto meno di un mese fa, e cioè l’approvazione del Bilancio 2009-2010 da intendersi sia in fase previsionale che consuntivo. Inoltre nella qualità di presidente della commissione Bilancio sono contento di poter annunciare, per tutti coloro che ancora non lo sapessero, che abbiamo deciso di lasciare inalterate anche per quest’anno tutte le spese per le tasse comunali, escluse quelle inerenti la raccolta differenziata (TARSU), ormai di competenza provinciale. Ed ancora nella qualità di membro consigliere della commissione urbanistica sono lieto di confermare che su mia iniziativa, si sta valutando nella redazione del Piano Urbanistico Comunale la possibilità di aumentare il numero di alloggio.
Gennaro Cirillo