È stato condannato a 5 anni di reclusione, il 31enne che aveva prima minacciato l’ex moglie, poi tentato di buttarla giù dal balcone. I fatti sono avvenuti circa due anni fa a Castellammare di Stabia. Lui, nato e cresciuto a Sorrento, aveva sposato una donna stabiese, ora 27enne, dalla quale ha avuto due figli, di 6 e 4 anni. Proprio la nascita dei due bambini aveva portato un po’ di crisi nella coppia, fino alla separazione, non accettata in pieno dal 31enne. Poi, però, l’ex marito ha scoperto una nuova relazione della donna. Di lì sono iniziati i problemi. Lui ha cominciato con i soliti pedinamenti, le minacce via sms, poi quelle verbali. Qualche discussione animata, anche in strada, che gli costarono una denuncia per stalking, con l’inizio del processo, conclusosi con la condanna a 2 anni di reclusione in primo grado. Nel frattempo, però, un altro episodio ancora più grave ha turbato la donna, minacciata sul pianerottolo di casa e addirittura spinta fino alla finestra dal 31enne che quasi stava per buttarla da giù. Altra denuncia, stavolta per tentato omicidio dopo essersi rivolta allo sportello antistalking di Sorrento, diretto dall’avvocato Luigi Alfano che ha seguito il processo presso la Corte d’Appello di Napoli. «Un gran successo – ha affermato il legale – poiché si è concluso con la condanna 5 anni per stalking. È stata riconosciuta l’aggravante del tentato omicidio, nonché quella per la vessazione dei due bambini».