Castellammare: “Mare Sicuro 2010”, ecco l’ordinanza con le nuove regole per bagnanti, pescatori e navigazione

Nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2010”, l’Autorità Marittima stabiese  ha pubblicato una nuova Ordinanza di sicurezza balneare valida per tutto il Circondario Marittimo di Castellammare di Stabia che si estende dalla foce del fiume Sarno al Comune di Positano (escluso). Il provvedimento è consultabile per intero sul sito www.castellammaredistabia.guardiacostiera.it e porta la firma del Capo del Circondario Marittimo, Capitano di Fregata Demetrio Antonio Raffa. Sebbene la stagione balneare sia già avviata, secondo Raffa era «opportuno fornire a tutti gli utenti del mare un’unica ordinanza, aggiornata e consolidata, sul demanio turistico-ricreativo, sulle recenti novità per il rilascio dei brevetti di abilitazione al salvataggio, sulla pesca, sulla balneazione e sulla navigazione, in un’ottica di maggiore informazione e prevenzione in materia di sicurezza in mare». Era, dunque, necessario disciplinare l’esercizio dell’attività balneare, della navigazione da diporto, del traffico locale, della pesca, dello sci nautico e di ogni altra attività ad essa assimilabile lungo il litorale del Circondario Marittimo che comprende i Comuni di Castellammare di Stabia, Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento e Massa Lubrense. Il difficile litorale della zona, formato in gran parte da coste a picco, prospicienti fondali immediatamente navigabili, mentre le spiagge esistenti sono poco estese, talvolta intervallate da moli o scogliere con fondali in rapido degrado, per disciplinarlo è stato necessario derogare ad alcune norme generali al fine di rendere più sicura la balneazione e le altre attività connesse con l’uso del mare e delle spiagge. Ad esempio, ai bagnanti è riserbato il mare per una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste a picco: tale zona deve essere segnalata, sia dai concessionari di strutture balneari che dai Comuni per le spiagge libere, con il posizionamento di gavitelli di colore rosso saldamente ancorati al fondo e posti a distanza di 50 metri l’uno dall’altro. Per quanto riguarda la pesca, invece, saranno più chiare le norme e più certi i divieti. L’esercizio di qualsiasi tipo di pesca, diversa dalla pesca subacquea, è vietato nelle fasce di mare riservate alla balneazione dall’alba al tramonto. Da moletti e scogliere dinanzi ai quali non sono presenti i bagnanti è consentita, anche dall’alba al tramonto, la sola pesca con canna. La pesca subacquea è, invece, sempre vietata nelle acque antistanti gli arenili del circondario marittimo, in presenza di bagnanti, fino ad una distanza di 500 metri dalla spiaggia, nonché all’imboccatura dei porti e approdi. In presenza di coste a picco la pesca subacquea è consentita anche a distanza inferiore a 100 metri, ma solo in assenza di bagnanti. Infine, Il varo, l’alaggio, la partenza e l’approdo dei natanti da diporto adibiti al noleggio può avvenire esclusivamente dai porti o approdi presenti lungo la costa del Circondario Marittimo stabiese aperti al traffico marittimo da diporto e, precisamente a Castellammare di Stabia, Marina di Vico e Marina di Seiano a Vico Equense, Marina di Meta e Marina di Alimuri a Meta, Marina di Cassano a Piano di Sorrento, Marina Piccola e Marina Grande a Sorrento, Marina di Puolo e Marina della Lobra a Massa Lubrense.

Qualche consiglio ai bagnanti

• non fare il bagno se il mare è mosso, se spirano forti venti specialmente da terra, se vi sono correnti, se l’acqua è molto fredda o se la temperatura dell’acqua è di molto inferiore alla temperatura ambiente;

•  non fare mai il bagno nelle zone in cui è vietata la balneazione;

• non tuffarti mai se non sei un provetto tuffatore e comunque se non conosci il fondale;

• non fare il bagno se non sei in perfette condizioni fisiche;

• se sei stato troppo tempo esposto al sole entra in acqua gradatamente, bagnandoti prima lo stomaco e il petto con le mani. Evita assolutamente di fare il bagno se senti mal di testa, soprattutto se associato a vertigini, sensazione di freddo, eccessivo fastidio alla luce: sono questi i segnali che precedono il colpo di sole!);

• quando fai il bagno non allontanarti dai compagni, dalla spiaggia, dal natante appoggio, dalla visibilità del bagnino;

• non allontanarti mai a più di 50 metri dalla costa usando materassini, ciambelle, piccoli canotti gonfiabili.

• non fare il bagno quando il bagnino dello stabilimento ha esposto la bandiera rossa

• un buon libro, due chiacchiere con un amico aiutano a passare il tempo in serenità. Non perdere, però, mai di vista i tuoi bambini! Basta un minuto perché il tuo bimbo si allontani pericolosamente!

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