Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, dichiara guerra al fenomeno dei parcheggiatori abusivi in città.
“Ho firmato una ordinanza sindacale”, ha dichiarato il primo cittadino, “con cui, in attuazione del decreto Maroni, vieto su tutto il territorio comunale un’attività che, oltre a rappresentare una palese violazione delle regole, comporta la non corretta fruibilità del patrimonio pubblico, determinando anche gravi problemi in ordine alla qualità urbana e alla viabilità cittadina”.
I parcheggiatori abusivi che saranno sorpresi dalla polizia municipale, cui è affidato il controllo circa l’osservanza del provvedimento, saranno denunciati per il reato di cui all’art. 650 del codice penale, rischiando fino a 3 mesi di carcere.
“La mia Amministrazione non farà calare tensione e impegno lungo la direttrice che sta già portando al recupero della vivibilità e della legalità a Castellammare di Stabia”, ha aggiunto Bobbio. “I risultati importanti conseguiti in queste settimane dagli agenti del Corpo di polizia municipale rappresentano soltanto l’avvio di un più ampio e articolato programma operativo di controllo del territorio contro le varie forme di illegalità che, purtroppo, negli ultimi anni, hanno beneficiato di una censurabile politica di lassez-faire”. “Non saranno più consentite riserve di impunità e di disprezzo delle regole e chiunque pensi di poter tranquillamente vantare diritti di gestione su una strada, o su una piazza, ricavandone profitto economico, sappia che troverà nell’Amministrazione comunale da me guidata un implacabile oppositore”, ha continuato il sindaco di Castellammare di Stabia
Ieri sera, intanto, nuova operazione congiunta tra il comando di polizia municipale, guidato da Antonio Vecchione, e gli uomini della locale Guardia di Finanza, in via Catello Fusco, a Castellammare di Stabia, contro l’ambulantato abusivo e la vendita di materiale contraffatto. Tre persone sono state denunciate – per una è scattato il decreto di espulsione, perché priva del permesso di soggiorno – ed è stato sequestrato materiale (1500 cd e dvd pirata e 180 accessori di abbigliamento) del valore di circa 20mila euro.
