«Il quadro relativo ai Fondi Europei è un disastro, come purtroppo sapevamo. Le premesse per un netto cambio di rotta ci sono ma, come sempre, monitoreremo costantemente che si vada nella giusta direzione» ha dichiarato Lina Lucci, Segretario Generale della Cisl Campania a margine del tavolo di partenariato presieduto da Luciano Schifone.
«La Campania in questi anni ha speso poco e male – ha aggiunto Lina Lucci, Segretario Generale della Cisl Campania. – Emblematica è la questione dei Fondi Fas: degli 8miliardi stanziati per la programmazione 2000-2006, n’è stato speso soltanto uno. I fondi europei, in questi anni, non hanno creato né ricchezza, né occupazione, né sviluppo. I danni procurati in passato si ripercuotono anche attualmente e impongono, tra l’altro, la spesa di 1miliardo e 300milioni di euro entro il 2011, obiettivo non semplice da perseguire» ha aggiunto Lucci.
«Proprio per evitare che si ripeta un modello gestionale di risorse sbagliato ed inefficace la Cisl ha proposto ed ottenuto l’impegno per la creazione di un organismo di monitoraggio che dialoghi ininterrottamente con le parti sociali e che le aggiorni costantemente sulla quantità e sulla qualità della spesa anche rispetto ai tempi programmati».
«Dobbiamo agire in fretta e bene usando le risorse liberate destinandole per la realizzazione del piano per il lavoro e, più in generale, per mettere in campo iniziative che mirino all’occupazione e allo sviluppo» ha continuato Lucci.
«Infine, occorre evitare che la cabina di regia, prevista sul piano nazionale, sia un paravento per spostare su altri territori risorse destinate alla Campania o per ridurre la nostra Regione ad un mero soggetto di rendicontazione di scelte compiute altrove. In questo quadro, il coordinamento tra tutte le regioni del Sud può diventare uno strumento efficace per avviare una pianificazione armonica che risponda alle esigenze del territorio. Per il momento si tratta di buone intenzioni, speriamo si traducano presto in politiche concrete e realmente efficaci» ha concluso Lucci.