È durato fino alle 20 circa l’incontro tra Prefetto di Napoli, De Martino, e le Rsu Fincantieri di Castellammare, tenutosi presso la sede prefettizia partenopea. L’incontro è stato concesso, dopo il nuovo blocco stradale spontaneo avvenuto questa mattina sulla statale sorrentina ed organizzato dagli operai stabiesi tra le 10:30 e le 11. A margine dell’incontro, le tute blu Fincantieri hanno deciso di tornare a lavoro dopo 8 giorni di proteste. Naturalmente, venerdì gli operai parteciperanno allo sciopero della cantieristica nazionale che si svolgerà a Roma. Per lunedì 11 ottobre, invece, è stato convocato un tavolo programmatico in Regione al quale parteciperà anche qualche rappresentante della presidenza della giunta regionale, se non lo stesso governatore Stefano Caldoro. L’incontro servirà per discutere delle possibili soluzioni alla crisi, con particolare attenzione al bacino di costruzione. Inoltre, a fine incontro, Fincantieri ha contattato i rappresentanti sindacali promettendo un impegno concreto per i lavori al bacino di carenaggio: l’azienda avrebbe promesso di anticipare parte dei fondi per la realizzazione dell’unica opera che permetterebbe la salvezza per lo stabilimento cantieristico stabiese. Infine, per gli operai dell’indotto sono arrivate importanti rassicurazioni sulla proroga della cassa integrazione fino al 2011. «Come Comitato Operai Stabiesi siamo soddisfatti – afferma il presidente Armando Uvale – anche se proseguiremo con delle iniziative quotidiane per protestare, finché non ci sarà un futuro certo per l’azienda e, soprattutto, per noi lavoratori dell’indotto».
