“Rinnovo la mia piena e incondizionata stima nei confronti degli amici consiglieri comunali coinvolti nell’ambito dell’inchiesta cd ‘Gettonopoli’, così come rinnovo loro l’assoluta fiducia circa la totale estraneità a qualsivoglia condotta che possa, anche lontanamente, integrare un’ipotesi di reato”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Si tratta di persone e soggetti politici che hanno concorso a scrivere le pagine migliori della storia politica di questa città, in ragione delle loro indiscusse capacità politiche, della loro rettitudine e del loro operato finalizzato esclusivamente al bene collettivo. Ciascuno di loro, quale che fosse la sua collocazione, allora come oggi, ha sempre interpretato l’attività politica come servizio alla collettività. Sono convinto che i consiglieri, coinvolti in una complessa vicenda investigativa, sapranno immediatamente dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati, così come del resto sapranno fare i dipendenti comunali implicati nell’indagine, ai quali pure rinnovo la mia solidarietà e rappresento la mia convinzione circa la loro innocenza”, ha aggiunto Bobbio.
“Sono da sempre portatore di un garantismo non formale e ritengo che la presunzione di non colpevolezza sia un valore aggiunto della nostra democrazia e debba ispirare tutto il nostro agire umano e politico. Lasciamo lavorare la magistratura competente, cui ci affidiamo tutti con animo sereno, nella convinzione che saprà svolgere, come sempre, in maniera obiettiva e professionale, il suo compito. È bene, altresì, chiarire che la doverosa iniziativa di costituzione di parte civile ad opera dell’Amministrazione comunale sarà intesa all’esclusivo fine condiviso di tutelare l’Ente. La costituzione di parte civile, al contempo, non sarà portatrice di alcun effetto collaterale, diretto o indiretto, non solo sul vincolo politico e amicale che lega l’Amministrazione comunale ai suoi consiglieri, ma non produrrà, inoltre, alcun effetto pregiudizievole dell’attuale status delle cariche elettive. Sono convinto, infatti, che i consiglieri comunali usciranno a testa alta e più forti che mai da questo infortunio giudiziario, in ordine al quale è bene chiarire che non si pone alcun problema di incompatibilità con la carica di consigliere comunale. E non voglio neanche sentire parlare, nemmeno in via ipotetica, di dimissioni, come qualche maliziosa e strumentale interpretazione giornalistica vorrebbe far credere, dimissioni che – ove mai fossero presentate – sarebbero da me ritenute irricevibili e respinte politicamente, e in ordine alle quali inviterei comunque il Consiglio comunale a votare contro. La mia Amministrazione, il Consiglio comunale e la maggioranza hanno bisogno di poter continuare a contare sull’apporto e sulla collaborazione dei consiglieri comunali in questione”, ha concluso Bobbio.