Spiace dover constatare che questo spiacevole incidente occorso all’assessore Giovanni De Angelis debba avere un inutile quanto indesiderato strascico. I fatti sono noti, e SOPRATTUTTO DOCUMENTATI con i video che abbiamo girato per tutta la durata della manifestazione.
Questa manifestazione, organizzata dalle Associazioni di volontariato per lo più cattoliche della città, e quando parlo di Associazioni di volontariato, parlo di quelle VERE, non quelle nate a solo sostegno del politicante di turno e quindi con evidenti secondi fini, aveva lo scopo di manifestare il disagio della cittadinanza verso problematiche sentite e di primo piano. E lo facevano, come più volte scandito per la città attraverso i megafoni, con lo spirito critico di chi, SENZA VOLERSI SOSTITUIRE AGLI ORGANI ISTITUZIONALI, PARTITI O SINDACATI, invitava i cittadini ad una partecipazione attiva.
Le testimonianze, i video, LE FIRME DI SOLIDARIETA’ testimoniano anche un’ampia partecipazione dell’elettorato. Anche di alcuni consiglieri della destra del Governo cittadino.
Il corteo si è svolto in maniera civilissima, tra gli applausi e i complimenti delle persone che abbiamo incrociato, con la solidarietà dei commercianti (anch’essi vittime di questa barbarie di tassa) che al nostro passaggio hanno abbassato le saracinesche in segno di solidarietà come convenuto con l’ottimo Umberto Coppola Presidente dell’Associazione.
Complimenti ci sono stati fatti dalle forze dell’ordine alle quali va tutta la nostra stima e l’ammirazione per la professionalità, la gentilezza e la cortesia dimostrate. Anche queste ultime ci hanno complimentato per la natura, la compostezza del corteo e l’importanza delle nostre richieste. Avevamo sperato poi nella partecipazione del Primo cittadino per consegnare simbolicamente una lettera con delle richieste che doveva essere letta in pubblico. Invito alla partecipazione regolarmente inviata e PROTOCOLLATA alcuni giorni prima (copia verrà fornita ai lettori e a chi ne vorrà far richiesta).
Perfetto e professionale il comportamento della Dott.sa Stefania Grasso, che ha cercato di darci un interlocutore per un recapito per lo più simbolico, vista la natura della manifestazione.
Si è presentato quindi come ben si evince dai filmati in alta risoluzione (che verranno forniti a chiunque ne farà richiesta) l’Ass. De Angelis al quale, come da protocollo è stata recapitata la lettera dei Comitati che è stata da me letta in pubblico.
Al momento dell’intervento dell’Assessore, c’è stata qualche contestazione non già alla sua persona, ma all’Istituzione che Lui stesso rappresenta. Ma questo dovrebbe far parte del gioco. Chiunque rappresenti un’istituzione in democrazia, rappresenta l’Istituzione nella sua interezza temporale e fisica.
E può quindi aspettarsi qualche contestazione. Ma, pronunciare le parole dette dall’Assessore in risposta alle contestazioni, è una pura e semplice provocazione. IO NON HO PORTATO ALCUN ATTACCO AL SINDACO E ALL’AMMINISTRAZIONE DI ALCUN TIPO E INVITO l’Ass. De Angelis a provarlo: le registrazioni sono a sua disposizione. Sono solo cose non vere, scuse per coprire e stemperare una “caduta di stile”. Rimane quello che i CITTADINI NUMEROSI HANNO INTESO: UN VERO ATTO DI ARROGANZA.
Ed è proprio in virtù di questo che le Associazioni componenti il comitato presieduto dal Cap. Luigi Conte (Candidato nelle ultime elezioni a favore dell’attuale Sindaco) e a partire da associazioni i cui componenti hanno sempre mostrato simpatia per questa coalizione che vengono richieste le Dimissioni di un Assessore la cui leggerezza non è propria per il ruolo che riveste.
Se il Sindaco vuole giudicare diversamente dai cittadini che l’hanno votato che faccia. Rimane il giudizio più che critico.
Per quel che riguardano i “timori” del nostro Primo cittadino, stia tranquillo: tra di noi non ci sono assolutamente frange terroristiche, né fascisti. Pertanto, non si inventi questo “clima di strumentalizzazione e a tratti intimidatorio”. Noi giudichiamo e perseguiamo i fatti. Il nostro motto è: “le parole insegnano, gli esempi trascinano, SOLO I FATTI DANNO CREDIBILITA’ ALLE PAROLE” – (S.Agostino) Se poi, la protesta, i desideri e le aspirazioni di migliaia di cittadini che Lei ritiene “frange” la lasciano assolutamente indifferente, allora c’è un corto circuito istituzionale. Perché Lei dimentica che il Suo ruolo, la sua funzione è pubblica. Lei e la sua giunta, sono pagati CON I NOSTRI SOLDI per servirci e non per diritto Divino.
E da Loro ci attendiamo risposte e non proclami. Risposte a domande tranquillamente inoltrate e PROTOCOLLATE (ANCHE QUESTE A DISPOSIZIONE DI CHIUNQUE) con la richiesta di essere ricevuti. MAI PRESE IN CONSIDERAZIONE, MAI UNA RISPOSTA DA PARTE DEL SINDACO. Richieste con uno stile assolutamente informale: ne degenerato, né insulso, né intimidatorio o istituzionalmente scorretto. E’ però capitato che in passato ci siamo presentati all’improvviso. Siamo stati accolti persone amiche e vicine ai cittadini, e senza alcuna pretesa, ottenendo talvolta di essere ricevuti a vista, senza preavviso e SOLO con richieste dai modi PIU’ CHE urbani. ANCHE SAPENDO CHE SIAMO SEMPRE STATI ESTREMAMENTE CRITICI CON CHIUNQUE.
Solo recentemente, abbiamo avuto un invito (ma non come comitato, ma come sola “Ass. Città Viva” per una lettera che aveva contenuti analoghi a quelli della manifestazione. Con richiesta da parte nostra, approvata in via breve tra il nostro Segretario Com.te Angelo Mirante e l’Assessorato, di rinvio dell’incontro ad orario confacente a dei lavoratori e non alle 9.30 del mattino!!).
Nostro unico riferimento, guida è la nostra matrice Cristiana. Non è un caso infatti che il nostro riferimento nella questione “acqua pubblica”, rimangono gli insegnamenti del Vangelo e non ultima l’appoggio pieno e completo del Nostro Vescovo Felice Cece che, in una recentissima lettera pubblica da il suo pieno appoggio alle nostre iniziative. Noi siamo i terroristi seguaci di Don Gennarino Somma, VERO E UNICO PRIMO CITTADINO DI CASTELLAMMARE DA CINQUANTANNI. Siamo con quel “terrorista” a nome Alex Zanotelli. Le nostre armi sono la non violenza.
Preghiamo pertanto di stemperare i toni e di non voler a tutti i costi coprire ciò che non si può. Le parole dell’Assessore in pubblico sono state provocatorie e inutili. PUNTO. Non degne di un Amministratore Pubblico.
Rimaniamo comunque in attesa di RISPOSTE alle tante domande che come Associazione e come Comitati E SOPRATTUTTO COME CITTADINI siamo ancora in attesa di ricevere. RISPOSTE, E NON STERILI QUANTO INFANTILI POLEMICHE.
Occorre inoltre aggiungere un’altra cosa. Da quanto si legge, mi si mette in questa questione in primissimo piano. E’ un errore marchiano. Contano i cittadini. Non il sottoscritto che, non gode di appoggi partitici di alcun genere né ha mai ricoperto incarichi politici né nomination che gli potrebbero fruttare un assessorato. Ma la cosa che mi riempie di orgoglio è la certezza che, a seguito delle numerose critiche piovutegli dalla sinistra, ora vengano anche quelle dalla destra. Ciò mi fa ritenere di essere sulla giusta strada.
Enzo Guadagno
Associazione “Città Viva”
Comitato per l’acqua pubblica
