Pimonte: salvati alcuni cuccioli. Ora aspettano una casa

Nell’ultimo periodo sono balzati agli onori della cronaca dei Monti Lattari numerosi atti di violenza gratuita verso cani randagi. Questa volta invece diamo spazio a chi opera sul territorio con amore e sensibilità per difendere i nostri amici quadrupedi. L’associazione “I cani e i gatti” opera sul territorio di Castellammare di Stabia e dintorni per aiutare gli animali abbandonati fornendo le prime cure e ospitalità. Durante un sopralluogo a Pimonte le tre volontarie Rosa Villaccio, Miriam Cacace e Giovanna D’Alessandro si sono trovate di fronte una cagnolina che aveva da poco partorito. Il problema è che aveva scelto un luogo poco sicuro, un deposito edile in mezzo a balle di tegole pesantissime e alte almeno 6 metri. Il recupero dei cuccioli diventa così un’operazione rischiosa sia per il peso delle tegole che per la mancanza di luce essendo calato il sole sul deposito. Col buio alle porte quattro cuccioli sono tratti in salvo. Manca solo all’appello, bloccato sotto le tegole. “il rischio era notevole, un movimento falso e si rischiava di far crollare le tegole sul cucciolo – dichiarano le volontarie impegnate nell’azione di salvataggio – ringraziamo per la collaborazione il parroco Don Gennaro Giordano e Gennaro Spina, grazie a loro e all’arrivo tempestivo dei Vigili del Fuoco possiamo avere tra noi la piccola Francesca”. Proprio l’arrivo dell’automezzo dei vigili ha reso possibile l’apertura di un varco per salvare il piccolo cucciolo che stremato non riusciva a muoversi. Il nome non è casuale: “È stata salvata il giorno dedicato a San Francesco, è lui che l’ha protetta e ci ha aiutato. Per questo abbiamo deciso di chiamarla Francesca”. Il problema dei cani abbandonati emerge sempre durante il periodo estivo quando molti in prospettiva delle vacanze lasciano i cani e i gatti lungo le aree boschive della provinciale per Agerola. Proprio intorno alla galleria in località Palombelle ci sono colonie di cani abbandonati e soprattutto non sterilizzati. “Chiediamo alle amministrazioni locali di farsi da portavoce con l’Asl per aiutarci a risolvere il problema della sterilizzazione e delle cure necessarie per la salvaguardia dei cuccioli” dichiara Rosa, una delle volontarie protagoniste del salvataggio. Per tutti coloro i quali sono interessati ad aiutare questa nobile causa possono contattare l’associazione tramite Facebook alla voce “I cani e i gatti di Castellammare di Stabia (Na) e dintorni…”. “La pagina è sempre aggiornata con le foto dei cuccioli e la possibilità di adottarli – sottolinea Miriam Cacace – e ci sono anche le foto del salvataggio della cucciolata e di tutti i nuovi arrivati”. Una possibile idea per il Natale in arrivo: regalare un cucciolo o sovvenzionare le cure di qualche piccolo meticcio.

Luigi Malafronte

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