Cercola: il PdL cerca due subcommissari

Dopo le recenti dichiarazioni di stima del Commissario Alfano nei confronti del Sindaco Pasquale Tammaro e la sua rinnovata disponibilità a cooperare per il bene del “Popolo delle Libertà” cercolese, ora gli esponenti di partito sono pronti alla nomina di due sub-commissari. Le due figure furono già in passato annunciate da Gioacchino Alfano, che aveva ben specificato di non poter essere sempre presente dati i suoi obblighi parlamentari: «I sub commissari avranno la funzione di portare avanti il lavoro che ho iniziato, consentendomi così di poter portare avanti gli altri miei incarichi». Saranno dunque gli occhi e le orecchie di Alfano a Cercola; nel mentre Pasquale Tammaro cerca ancora un ruolo nel PdL provinciale : «Ho sempre rinnovato la mia volontà di partecipare alla vita attiva del PdL Campano asserisce il dott. Tammaro – ma non vedo altrettanto entusiasmo nelle forze del Centrodestra, dato che sono sempre messo in disparte».
La posizione del Sindaco di Cercola è da mesi chiara, ma sembrerebbe che gli alti esponenti berlusconiani  non abbiano necessità di coinvolgerlo nella vita attiva del partito; d’altro canto Tammaro è una figura scomoda, un personaggio politico che non deve a nessun movimento politico la sua vittoria durante le scorse elezioni comunali e che potrebbe rivelarsi una mina vagante in grado di minacciare gli equilibri interni del PdL Campano, nonostante egli abbia più volte ribadito: «Mi sono piegato alle volontà dell’on. Cesaro». Dunque l’obiettivo è consolidare in primo luogo la sua posizione nel partito di Cercola ed anche su questo il sindaco è convinto di potere ben presto riprendere la guida del PdL cercolese.
Fra qualche giorno i vertici del partito di Cercola si riuniranno per la nomina dei due sub commissari; ci sarà l’opportunità per Tammaro e Montella di parlare ancora una volta con Vincenzo Esposito nella speranza di trovare una linea comune nella quale proseguire insieme. D’altro canto il Commissario Alfano fu già a suo tempo chiaro: «Lascerò che siano gli stessi esponenti del partito di Cercola a nominare i due sub commissari, ma nel caso in cui ci fossero delle divergenze interverrò, sgravandoli da quest’onere».
Il messaggio che l’on. Alfano ha voluto loro inviare è che non dovranno verificarsi altre liti interne, bensì la nomina di questi due personaggi deve essere il segno della coesione fra le due frazioni interne del partito.
È ancora presto per azzardare un toto-nomi di coloro che andranno a ricoprire questa carica che è di un’importanza cruciale; si attendono segnali dalla maggioranza, ma è possibile che debbano trascorre diversi giorni ancora.
                                                                                                                                                     ArMa

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