Le streghe della notte di Halloween hanno risposto “scherzetto” alla Sunrise Scafati. Nell’ultimo turno di campionato, il quinto stagionale, la compagine dell’Agro ha infatti collezionato la sua terza sconfitta in altrettante trasferte.
Si conferma così squadra dal doppio volto, a seconda se gioca tra le mura amiche del PalaMangano, oppure lontano da esso. Ma, nelle precedenti trasferte, gli uomini del presidente Catello Piedepalumbo avevano mostrato tutt’altro piglio, tenendo testa alle più quotate avversarie di turno (Snaidero Udine e Umana Venezia, rispettivamente prima e seconda della classe) e perdendo la sfida solo nell’agguerrito finale.
Stavolta, invece, le cose sono andate molto diversamente. In pratica, gli atleti allenati da coach Giulio Griccioli sono entrati in campo solo nel secondo tempo, perché il primo è stato interamente regalato ai padroni di casa del MarcoPoloShop.it Forlì, che hanno ringraziato ed incamerato un vantaggio di quasi venti punti, che è stato poi sapientemente mantenuto e gestito fino alla fine. Inutili sono stati i tentativi di rimonta ospite e la doppia cifra conquistata a fine gara da ben cinque atleti: Fattori (10), Chiacig (17), Levin (18), Baldassarre (14) e Hunter (19).
La concessione di due quarti di gioco all’avversario, a questi livelli e per giunta fuori casa, diventa un ostacolo insormontabile, che ti permette solo di aggiustare il tiro ed evitare figuracce, ma non di ribaltare il risultato. E’ proprio quanto accaduto alla Sunrise Scafati, che, rispetto all’avversario, a parte il numero dei rimbalzi conquistati (27 per entrambe le formazioni) è risultato inferiore sotto qualsiasi dato statistico: tiri da due (65,1% Forlì, 56,3% Scafati); tiri da tre (46,2% Forlì, 39,1% Scafati); tiri liberi (88,0% Forlì, 85,7% Scafati); stoppate (3 Forlì, 1 Scafati); assist (21 Forlì, 12 Scafati); differenza tra palle perse e recuperate (+7 Forlì, -7 Scafati). Inutile aggiungere, poi, che anche la valutazione finale è stata nettamente ad appannaggio dei romagnoli (126 contro 87).
«Sono molto arrabbiato e deluso, perchè abbiamo pagato un brutto approccio alla gara, soprattutto in fase difensiva nei primi due quarti. La squadra – ha seccamente commentato il tecnico Giulio Griccioli – ha mostrato carattere, reagendo nei due quarti finali nel tentativo di rimonta, ma fuori casa è difficile recuperare ben venti punti. Ci abbiamo provato in tutti i modi, arrivando per due volte al meno tre, ma i locali sono stati bravi a non farsi mai agganciare».
Domenica prossima, ore 17:00, nell’anticipo di campionato per la diretta di Sportitalia 2, la Sunrise Scafati ospiterà al PalaMangano il Fastweb Casale Monferrato, formazione di media caratura e con soli due punti in più dei campani nella classifica della Legadue. I salernitani non hanno scelta: bisogna vincere per risalire la classifica, dimenticare le ultime due sconfitte consecutive, ritrovare entusiasmo e serenità e mantenere inviolato il parquet del PalaMangano.
Antonio Pollioso