San Giorgio a Cremano: Lembo lascia lo Sdi e si avvia verso Api o Udc

La maggioranza di centrosinistra alla guida della città perde pezzi. Il consigliere comunale Carlo Lembo lascia lo Sdi e diviene indipendente, in attesa di confluire in uno dei partiti di centro, quali Api e Udc, guardando con particolare interesse al futuro Partito della Nazione. «Una decisione difficile e sofferta, arrivata dopo una lunga riflessione», spiega Lembo che non lesina critiche all’indirizzo del suo vecchio partito. «Il Psi è un partito che non riflette più le istanze ed esigenze dei cittadini, che si è snaturato col passare del tempo, stringendo alleanze a dir poco discutibili sul piano politico, tra le quali la più dissennata è stata quella con i radicali che portò al raggruppamento noto come Rosa nel pugno» afferma. Finisce così bruscamente un rapporto che durava da oltre vent’anni. «Ho da sempre militato in partiti che si rifacevano alla grande idea socialista: all’inizio della mia avventura politica nello storico Psi, poi nel Si di Giorgio Benvenuto, successivamente nello Sdi di Borselli e infine nel Nuovo Psi unificato del leader Nencini – continua il consigliere comunale di San Giorgio a Cremano- ora, però, sento che per me e per tanti amici che hanno condiviso con me questo lungo cammino è giunto il momento di voltare pagina. Ormai il Partito Socialista, a causa della gestione improvvida dei suoi dirigenti, è ridotto al fantasma di se stesso, la sua storia centenaria è stata umiliata e i suoi rappresentanti sono stati esclusi dal Parlamento». Ora gli scenari politici nella cittadina alle falde del Vesuvio sono destinati a cambiare radicalmente e con essi i rapporti di forza all’interno del consiglio comunale. Attualmente la maggioranza conta sull’appoggio di 13 consiglieri e quello di circa 5 indipendenti (compreso Lembo), mentre tra i banchi dell’opposizione vi sono 12 consiglieri. Se i 5 appartenenti al gruppo misto decidessero di passare all’opposizione, in vista delle eventuali elezioni del prossimo anno, si potrebbe affermare che l’amministrazione Giorgiano guadagnerebbe una maggioranza molto risicata, non utile per continuare a governare la città. Ma questa è fantapolitica. Staremo a vedere.

Claudio Di Paola

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano