Festa solenne del patrocinio, conclusi i festeggiamenti religiosi e civili in onore della Vergine Incoronata della Carità. Durante lo scorso week end il comitato parrocchiale per i festeggiamenti, in collaborazione con la Pro Loco cittadina, ha festeggiato l’importante ricorrenza in onore della patrona di Santa Maria la Carità. In particolare, il programma per i festeggiamenti religiosi e civili, scelto dal parroco di Santa Maria la Carità don Francesco Paolo Celotto in collaborazione con il presidente della Pro Loco Gianpaolo Di Ruocco, ha visto l’inizio dei festeggiamenti, Giovedì pomeriggio, con le funzioni religiose della recita del Rosario e la celebrazione della Santa Messa con la partecipazione di don Salvatore Savarese, novello diacono della Curia dell’Arcidiocesi di Sorrento – Castellammare di Stabia. Le stesse celebrazioni religiose sono state svolte anche Venerdì e Sabato, dove, a partire dalle ore 21, si è tenuta anche la veglia guidata dall’associazione mariana. La giornata di Domenica, festività del 21 Novembre, è stata animata dalle messe celebrate negli orari 7,15-10-11,30 seguite dalla processione per le strade cittadine di via Petraro e via Motta Baldascini iniziata alle ore 15, mentre in serata al termine delle funzioni religiose, c’è stato l’accensione del Ceppo – falò di legne di quercia ed ulivo – in piazza Giovanni Paolo II che ha dato via ai festeggiamenti civili con la tradizionale castagnata e l’esposizione degli stand enogastronomici degli “Antichi Sapori”. Organizzata con semplicità e sobrietà, il presidente della Pro Loco di Santa Maria la Carità, Giampaolo Di Ruocco, traccia i momenti ludici della festa: “Dopo i momenti religiosi che hanno proceduto alla festività del 21 Novembre, durante la giornata di Domenica c’è stata la vendita dei dolci appositamente preparati dalle volontarie della parrocchia nell’atrio della chiesa. Nel pomeriggio, dopo le funzioni della processione per le strade cittadine e la celebrazione della messa, ci siamo ritrovati tutti in piazza Giovanni Paolo II per l’accensione del tradizionale falò e per la castagnata – tiene a spiegare Giampaolo Di Ruocco – inoltre sono stati aperti anche gli stand per la degustazione enogastronomica di dolci e panini accompagnati da un buon vino rosso locale. E’ dal ’94 che offriamo questo momento di aggregazione e di socializzazione e anche quest’anno, tempo permettendo, siamo stati insieme per divertirci”.
Vincenzo Vertolomo