Giovedì alle 17, presso il Santuario della Madonna del Buon Consiglio di Via Nazionale si è svolta la cerimonia strettamente Religiosa in onore della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, celebrata da S.E. Mons. Nicola Longobardo e da S.E. Mons. Alfonso Punzo, Prelato della Cappella del Tesoro di San Gennaro di Napoli e Cerimoniere Ufficiale dell’Arcivescovo di Napoli Card. Crescenzio Sepe, alla presenza del Comandante della Compagnia Carabinieri di Torre del Greco il Capitano Pierluigi Buonomo, del Comandante della Stazione Capoluogo, Luogotenente Nicola Olivetta del Comandante del Servizio Navale il Luogotenente Vincenzo Amitrano e tutti gli altri Comandanti dei Reparti dipendenti della Compagnia. Erano presenti i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, il Sindaco di Torre del Greco, il Presidente del Consiglio Comunale, numerosissime Autorità civili, militari, rappresentanti organi di stampa e TV, imprenditori, Armatori, Artigiani anche dei comuni limitrofi e soprattutto tantissimi cittadini di Torre del Greco che da anni si raccolgono con i Carabinieri in questa circostanza per dimostrare la loro riconoscenza per quello che fanno per la salvaguardia delle comunità. La celebrazione della Virgo Fidelis risale al 1949, quando Sua Santità Pio XII proclamò ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissandone la ricorrenza al 21 novembre: data in cui la Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al Tempio ed anniversario della “Battaglia di Culqualber”. Il 21 novembre del 1941, infatti, ebbe luogo una delle più cruente battaglie in terra d’Africa, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Quei caduti sono andati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace ed in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio. Alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, per quel fatto d’arme, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale. Con la Virgo Fidelis, l’Arma celebra anche la “Giornata dell’Orfano”, istituita nel 1996, che rappresenta per i Carabinieri e per l’ONAOMAC (Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri) un concreto momento di vicinanza alle famiglie dei colleghi scomparsi. Un particolare dell’evento che ha commosso tutti i partecipanti è stato quando ciascun Comandante di Reparto ha versato in un braciere posta ai piede dell’altare maggiore dell’incenso in segno di forte devozione alla Madonna. Al termine della celebrazione, il Comandante della Compagnia di Torre del Greco ha consegnato pubblicamente in segno di ringraziamento al Mons. Nicola Longorbardo una conchiglia con la perfetta incisione della Fiamma d’argento che i Carabinieri portano sul loro Berretto, a dimostrazione del profondo attaccamento dell’Arma dei Carabinieri all’arte e alle tradizioni della città del Corallo.