Napoli da record: battuto il Genoa dopo nove anni

I Mazzarri boys sfatano un altro tabù, sbancano lo stadio Luigi Ferraris e battono il Genoa dopo nove anni. La vittoria è arrivata grazie ad una rete di Marek Hamsik al 25’ del primo tempo, gli azzurri vincono 1-0 e salgono al secondo posto.

E’ risaputo che Napoletani e genoani sono fratelli di fede, gemellati sugli spalti ma rivali in campo.  Nel Napoli non c’è Lavezzi, al suo posto Zuniga. Proprio il colombiano dopo venti secondo prova il diagonale da destra: Eduardo devia in angolo. Al 5′ minuto cross di Rossi per Dainelli, colpo di testa che De Sanctis blocca. Poi al 7’minuto la grande fuga di Maggio, cross respinto, arriva Hamsik che calcia di prima, Ranocchia  salva con la schiena.,al 20′ bella uscita di De Sanctis su Rossi che è costretto ad alzare la mira. Ma al 25′ minuto passa il Napoli. Calcio di punizione di Gargano che pesca Hamsik in area:,stacco da cannoniere per lo slovacco e palla in gol,1-0 per i partenopei.  Nel secondo tempo il Genoa crede nella rimonta ma Il Napoli tiene bene l’avversario. Al 10′ tiro cross di Mesto che De Sanctis alza in angolo, ancora al 16′ Mesto, lanciato da Rudolf, ci prova ma la palla va fuori. Poi al 18′ cross di Rudolf ed anticipo di Toni che chiude ad un filo dal palo. Il Napoli reagisce e tiene il campo con orgoglio e coraggio determinanti gli ingressi in campo di Yebda per Zuniga e Sosa per Hamsik, che contribuiscono a contenere l’ultimo arrembaggio dei gemelli genoani. Al 28′ Milanetto trova un varco per Toni ed è bravo ancora De Sanctis a chiudere la strada. Inizia la gara dell’ arbitro Brighi che al 40’espulle Pazienza per seconda ammonizione, che a nostro riguardo risulti essere molto dubbia, visto che Pazienza entra nettamente sul pallone, anticipando l’avversario, inoltre Brighi ammonisce Cannavaro, Campagnaro, Aronica e Zuniga, tutti giocatori diffidati che salteranno la gara casalinga contro il Lecce. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro di Cesena fischia la fine della partita, e il Napoli conquista tre punti d’oro che valgono il secondo posto in classifica e per Mazzarri aver sfatato l’ennesimo tabù stagionale.

Insomma, a Napoli ora non è vietato sognare il ciuccio vola alto nel cielo e se in un campionato anomalo come quello di quest’anno fosse proprio la compagine di Mazzarri, l’anti Milan? A gennaio con tre rinforzi il sogno potrebbe diventare realtà, Champions o Scudetto questo lasciamolo decidere ai tifosi, ma l’importante è che il Napoli rimanga lì su in alto e che continui a brillare e tingere il cielo di azzurro.

Cosimo Silva

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