Pizza napoletana nel patrimonio Unesco

“E’ quantomeno singolare che un ministro della Repubblica utilizzi toni così veementi nei confronti delle istituzioni locali e nei confronti di un territorio. Non bisognerebbe, invece, mai abbandonare la linea della collaborazione”.

E’ quanto dichiara il vicepresidente della Regione Campania con delega al Turismo Giuseppe De Mita, in merito alla posizione assunta dal ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan, circa l’inserimento dell’Arte della pizza napoletana nel patrimonio immateriale dell’Unesco.

“Ad ogni modo, va colta in positivo la sollecitazione che arriva dal ministro Galan, rinnovando la completa disponibilità della Regione Campania, e immagino di tutte le altre Istituzioni presenti sul territorio, a sostenere la candidatura come, d’altronde, già ampiamente dimostrato in occasione del riconoscimento accordato alla Dieta Mediterranea.

“Il ministro Galan – conclude De Mita – potrà verificare questa nostra posizione dal carteggio intercorso tra il suo Gabinetto ed i nostri uffici. Alla sua lettera dell’ 1 dicembre scorso ha fatto seguito tempestivamente una nostra risposta nella quale si dava completa disponibilità a sostenere insieme il percorso necessario per ottenere l’importante riconoscimento”.

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