Anche ieri la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, comandata dal Capitano di Fregata Giuseppe Menna, ha portato a compimento un’ulteriore operazione nell’ambito dei controlli sulla filiera della pesca, a conferma del continuo impegno degli uomini della Guardia Costiera nell’ambito dell’operazione “Onda d’Urto”.
L’operazione è stata compiuta ieri mattina, in collaborazione con il personale dell’A.S.L. Napoli 3 Sud, alla periferia nord della cittadina Stabiese, dove sono stati sequestrati circa ben circa 170 kg di frutti di mare e 70 kg di pesce fresco e congelato. Il tutto era in pessimo stato di conservazione immerso in una vasca di stabulazione abusiva, quindi senza autorizzazioni sanitarie, nascosta in un garage adiacente ad una pescheria. La pescheria vendeva i prodotti ittici mal conservati, a danno dei consumatori ed il titolare dell’esercizio commerciale, A.C. di anni 43, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Inoltre è stata sequestrata anche la vasca ed una cella frigo in cui era stoccato una parte dei prodotti ittici. Il PM di turno della Procura di Torre Annunziata, tempestivamente avvertito, ha disposto la distruzione in alti fondali dei frutti di mare e dei pesci sequestrati.