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Castellammare, Capitaneria di Porto: un anno di attività

Questa mattina presso Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia si è tenuta una conferenza stampa in cui il Comandante, Capitano di Fregata Giuseppe Menna, ha illustrato gli esiti dell’operazione “Onda d’urto”, attuata nell’ambito dei controlli sulla filiera della pesca, inoltre è stato presentato il bilancio delle attività svolte durante tutto il 2010 dalla Guardia Costiera della cittadina stabiese. Un bilancio più che lusinghiero, che ha visto gli uomini della Capitaneria impegnati su diversi fronti: tutela dell’ambiente, sicurezza in mare e controllo della pesca.

Si segnalano in ambito ambientale due indagini:

Per la sicurezza in mare la Guardia Costiera stabile si è distinta durante la campagna di prevenzione e controlli denominata “MARE SICURO”, disposta dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto tra giugno e settembre del 2010. Gli uomini della Guardia Costiera di Castellammare, nel 2010, hanno assistito 92 persone e 24 imbarcazioni in difficoltà, portando a termine ben 32 operazioni di soccorso, senza che ci siano state vittime.

Inoltre la Capitaneria della cittadina stabiese ha contribuito affinché i nostri mari siano solcati solo da navi sicure. Ha ispezionato ben 15 navi mercantili che hanno fatto scalo nei porti di Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, le ispezioni hanno portato al fermo di 3 navi, poiché presentavano carenze tali che ne compromettevano la sicurezza in navigazione.

Infine, ma non ultima, nel 2010 la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ha condotto una stringente azione di vigilanza e controllo sulla filiera della pesca. Un’azione culminata a fine anno con l’operazione “ONDA D’URTO”, disposta dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto. Il risultato dei controlli è stato molto positivo, con un totale di oltre 27 tonnellate di pescato sequestrato, per violazioni che vanno dall’etichettatura e tracciabilità, cattivo stato di conservazione, frode in commercio e vendita di specie sottomisura. In particolare durante le feste natalizie, in cui per tradizione il la vendita ed il consumo di pesce aumentano esponenzialmente, sono stati inferti duri colpi ad imprenditori e commercianti senza scrupoli che mettevano in pericolo la salute degli inconsapevoli consumatori.

Il Capitano di Fregata Giuseppe Menna, comandante della Capitaneria di Castellammare, ha commentato: “Questo azioni dimostrano il nostro costante impegno nel tutelare la salute dei cittadini, comunque c’è rammarico nel constatare che ci sono imprenditori che senza alcuno scrupolo mettono a rischio il consumatore, vittima ignara del malaffare”.

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