Obiettivo primario: salvataggio di pini ed abeti,tutelare le fioriere decorative usate durante le festività. Per evitare il rinsecchimento e l’abbandono, non potendo usufruire di terreni per ripiantare gli alberi e per colmare la carenza di vasi idonei al mantenimento di piante e alberi voluminosi s’è svolto un sit-in strategico in Protezione Civile per trovare una soluzione affinchè si potessero salvaguardare i pini e gli abeti che hanno un immenso valore naturalistico e paesaggistico. L’idea è arrivata dopo ore di confronti ed incontri dal Capo-Squadra della Protezione Civile Michele Mosca che sotto l’attenta guida del coordinatore Pasquale Santarpia ha proposto il riposizionamento degli abeti in spazi pubblici,nelle Piazze di Casola ma soprattutto nei giardini scolastici. Il commento a caldo dell’Assessore Delegato alla Protezione Civile e alle Politiche Giovanili: “Sono fiero di coordinare questo gruppo coeso e attivo,abbiamo recepito repentinamente le idee dei nostri responsabili,credo che il piano proposto dal Corpo della Protezione Civile sia ottimo. Ad unisono con il sottufficiale della Marina Militare e del Corpo Cittadino “Giuseppe Inghilterra” abbiamo subito attuato un lavoro di risistemazione per evitare l’abbandono degli alberi, troppe volte visti morire ai bordi delle strade, sottolineo che è complicato anche smaltire questi alberi visto l’enorme volume. Non penso che degli abeti debbano essere dichiarati morti, senza nessuna alternativa, con l’ingegno dei miei ragazzi, non abbiamo ripetuto lo scempio degli anni passati. Abbiamo ridato la vita a questi alberi,inoltre abbelliremo i luoghi pubblici,in primis i plessi scolastici. Solo con l’impegno riusciamo ad ottenere questi eccezionali risultati, ma duro lavoro deve essere sciorinato in questi giorni post-festivi. Sta proseguendo con successo la raccolta degli oli esausti in Via Vittorio Veneto – difficilmente smaltibili. E’ riuscito il nostro “Capodanno Sicuro” grazie alla Campagna di Sensibilizzazione contro i botti-killer e le micce corte che purtroppo hanno causato la morte di un uomo a Napoli. Tutta l’Amministrazione Comunale e il sindaco in primis hanno facilitato la campagna contro i botti illegali e i fuochi inesplosi, abbiamo festeggiato il Capodanno con i giovani in Piazza Crocifisso accompagnati da musica e da un’atmosfera festosa”.
Giovanni Cascone