Cavani Cavani Cavani: il Napoli strapazza la Juventus 3-0

Gli azzurri avevano bisogno dei suoi gol per tornare a sognare ed Edinson Cavani non ha tradito le aspettative, puntuale come un orologio svizzero mette a segno una tripletta per raggiungere Antonio Di Natale in vetta alla classifica dei cannonieri con 13 reti e affondare la Juventus con un sonoro 3-0 che dà agli azzurri il titolo di vice campioni d’inverno alle spalle del Milan.

Il Napoli parte alla grande e la Juventus è frastornata. Ezequiel Lavezzi annuncia la valanga al 16′ minuto dribbling e taglio per Dossena che crossa teso sul primo palo e Storari salva su Cavani. Ma è il preludio alla Sinfonia dei tre tenori. Al 20′ azione avvolgente dalla destra, cross morbido di Maggio, stacco imperioso di Cavani ed il Napoli passa in vantaggio 1-0. Poi al 22 minuto “il Pocho” fa tutto da solo, destro potente, Storari ci arriva. Il Napoli è un uragano che infiamma i sessantamila del San Paolo, ancora al 25′ annullato un gol alla Juve per carica  di Toni su De Sanctis. E al 27′ la città di Fuorigrotta ode il secondo boato. Cross di Dossena da sinistra e ancora Cavani vola di testa segna il 2-0. Napoli padrone del campo e la Juve è stesa. Al 37′ potrebbe arrivare il terzo gol sinistro in area di Dossena e Storari ci arriva con i piedi. Finisce il primo tempo. Nel secondo tempo la musica non cambia l’opera di Mazzarri funziona, ed infatti al 3′ De Sanctis salva dalla porta un colpo di testa di Toni. In contropiede splendida ripartenza corale della squadra, poi Lavezzi allarga per Hamsik che crossa teso, Cavani plana in tuffo sul terreno di gioco e di testa  segna il gol  del 3-0 per la Mazzarri band. Chiusa la partita ed il San Paolo inizia a cantare. la vecchia signora evita il peggio quando Lavezzi spacca in due la difesa bianconera partendo dalle retrovie e tocca per Cavani che arriva un attimo in ritardo davanti a Storari. Da sottolineare questa azione del “Pocho” per altruismo nei confronti del compagno , per far sì che con un eventuale poker potesse scavalcare Di Natale in classifica cannonieri, sintomo che l’intesa è ottima tra i due e tutta la squadra. La Juventus cade per la quarta volta consecutiva al San Paolo con la legge dei tre gol, e non vince in quel di Fuorigrotta da ben dieci anni.

Un De Laurentiis raggiante a fine gara dichiara: “Abbiamo battuto la Juventus per la quarta volta consecutiva al San Paolo. E’ un piccolo record che io dedico alla nostra gente. Stasera l’atmosfera magica e il clima splendido che ha regalato il San Paolo, ci hanno spinto alla vittoria. Non guardo la classifica anche se riconosco che 36 punti sono tantissimi e significa che la squadra è cresciuta tanto in poco tempo. Ma noi proseguiremo sulla nostra strada, seguendo le nostre strategie, rispettando il fair play finanziario e lavorando per la crescita costante del Napoli. Nessuno ci farà sfasciare questo giocattolo, ma anzi noi questo giocattolo lo consolideremo. Ringrazio i tifosi che hanno compreso e sposato in pieno la nostra filosofia”. Al Presidente in coro si unisce anche l’allenatore Mazzarri che dice: “Sono davvero soddisfatto e fiero. Poche squadre riescono ad esprimersi così come abbiamo fatto noi stasera. È un piacere veder giocare così questo Napoli. Abbiamo applicato i nostri schemi, abbiamo mostrato forza, mentalità e organizzazione. i gol sono arrivati in fotocopia grazie a meccanismi ben collaudati. Io dico che è uno spettacolo veder giocare così questo Napoli.” Infatti noi ci uniamo al pensiero di Mazzarri e De Laurentiis e diciamo, Napoli avanti tutta l’Europa che conta non è più un sogno.

Cosimo Silva

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