La Mazzarri band suon la carica al San Paolo, ed i 60.000 tifosi azzurri presenti allo stadio rispondono alla grande, tanto che il Villareal gioca all’Italiana, chiudendosi per 95’minuti dietro la linea del centrocampo, ed il Napoli attacca e domina la gara stile Barcellona. Di solito uno 0-0 è difficile da commentare, ma quando è la squadra di Mazzarri a giocare nullo è scontato ed il bel gioco è assicurato.
Il Napoli inizia subito bene con un sinistro di Campagnaro che finisce alto. Il Villarreal scalda il suo attacco con un sinistro di Giuseppe Rossi. Poi la prima grande occasione azzurra quando il Pocho taglia un pallone prezioso per Cavani, Diego Lopez anticipa il Matador di un nulla. Al 37′ ponte di Maggio per Cavani: girata pronta del “Matador” ma Diego Lopez è attento e para. Poi il San Paolo urla per un fallo di mano di Valero in area di rigore su cross di Dossena, l’arbitro lascia correre,ma il rigore per gli azzurri c’era tutto. Al 43′ ancora il duo Lavezzi-Cavani ma un uscita provvidenziale del portiere evita il gol del vantaggio agli azzurri. Finisce il primo tempo: 0-0.
Nel secondo tempo il Napoli diventa padrone del campo e schiaccia gli avversari. Arriva anche il gol per i padroni di casa su cross al bacio di Lavezzi e stacco preciso di Cavani, ma l’assistente però alza la bandierina per una presunta posizione di fuorigioco. Ma il gol potrebbe arrivare poco dopo, Maggio lancia Lavezzi in area, stop e sinistro in drop del Pocho, un’altra grande parata di Diego Lopez, strozza in gola l’urlo del San Paolo.
Insomma tutto rinviato per la resa dei conti se ne riparlerà al Madrigal. Domenica torna il campionato. Napoli-Catania, si riaccendono le luci del San Paolo, per vivere ancora tutti insieme una serata di grandi emozioni, che solo la sinfonia della Mazzarri band sa offrire ai propri tifosi.
Cosimo Silva