Ancora una non notizia da parte di Bobbio. Ancora una volta si annunciano cose e fatti inesistenti. Nessuna novità sotto il sole : con un anno di ritardo Bobbio sblocca opere e progetti realizzati dal centrosinistra.
Basta vedere i Piani triennali delle opere pubbliche approvati dal Consiglio comunale del precedente governo di centrosinistra, e già coperti da finanziamenti : sono gli stessi che oggi Bobbio millanta come farina del suo sacco !
Bobbio, dopo aver fatto perdere un anno a Castellammare, ora scopre che gli uffici comunali hanno un parco progetti e finanziamenti realizzati dalla passata amministrazionece: il 90 per cento delle opere elencate da Bobbio era già previsto e finanziato.
La verità, invece, è che Bobbio continua a ricorrere alla sua ormai nota tecnica diversiva : racconta bugie, fa la voce grossa e getta fumo negli occhi distogliendo l’attenzione dell’opinione pubblica per nascondere le sue incapacità. La verità è che non è stato ancora approvato il Bilancio di previsione 2011 e quindi non è esecutivo il Piano triennale delle opere pubbliche cui fa riferimento.
Quindi il Sindaco e Giunta sono in clamoroso ritardo : per cantierare le opere elencate, ci vorrà almeno un altro anno, e questo lo sa bene Bobbio e lo sanno bene gli uffici comunali. E’ evidente a tutti il ritardo, quando il sindaco parla di “progetti non ancora esecutivi” ,che devono poi ancora essere “inviati alla Stazione unica appaltante” e quando fa riferimento all’ “adeguamento dei quadri economici dei progetti da concordare con la Regione Campania”. Tempi lunghi !
Riguardo al completamento della palestra ed il 2° corpo della scuola Panzini, è bene ricordare all’assessore alle Opere pubbliche Enrica Luise quanto fatto dall’amministrazione precedente. L’architetto Luise ben sa che grazie al suo aiuto, in quanto funzionaria comunale, fu ritrovato negli uffici comunali il progetto per il completamento della Panzini e fu evitato di dare all’esterno un oneroso incarico di progettazione per un lavoro già in possesso dell’ente.
Come per il porto commerciale e la stazione marittima, Bobbio si deve rassegnare: la mole di lavoro prodotto dalla passata Amministrazione è tale che egli non riuscirà a lungo a bloccare opere già progettate e finanziate, se non danneggiando i cittadini.
Nell’interesse esclusivo della città, invitiamo Bobbio a smetterla con i suoi giochetti e a cominciare finalmente a lavorare, nella consapevolezza che quanto è stato fatto in passato è patrimonio da condividere tra tutte le forze politiche, perché la continuità amministrativa – pur con le correzioni ritenute necessarie da chi oggi governa – assicura ai cittadini che opere essenziali per la vita di tutti vanno realizzate.
E invece siamo ancora una volta agli annunci: si è perso un anno per riprendere l’iter di progetti già avviati e ci vorrà almeno un altro anno per vedere aprire, nel migliore dei casi, i cantieri.
Bobbio farebbe bene a dar conto di questi ritardi alla cittadinanza, invece che a continuare a dividere il mondo in buoni e cattivi!
Pd Sel Idv
