Fermato 15enne per una rapina in zona movida

Alle prime luci dell’alba, gli agenti del Commissariato di Polizia “San Ferdinando”, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, il pregiudicato napoletano F.D.M., 15enne, in quanto gravemente indiziato di una rapina aggravata perpetrata con un complice non ancora identificato lo scorso 27 febbraio in Piazzetta Rodinò. Le indagini sono state svolte nell’ambito di una sistematica attività mirata al contrasto ed alla repressione delle rapine nella zona della cosiddetta “movida” napoletana ed in particolare nei fine settimana. La rapina di cui il 15enne è accusato, è infatti avvenuta tra sabato sera e domenica notte e la vittima è stata depredata dello scooter di un suo amico mentre lo stava mettendo in moto. Il proprietario si era allontanato un attimo ed il giovane si era trovato temporaneamente isolato dal resto del gruppo. A questo punto F.D.M, armato di un coltello e spalleggiato da un complice, lo ha minacciato per poi sottrargli lo scooter. Il fatto è stato subito denunciato, tanto dalla vittima della rapina quanto dal proprietario del motociclo. Le indagini hanno portato in poche ore ad individuare gli spostamenti del mezzo, avvenuti tra l’altro in compagnia di amici dei due rapinatori . Dopo la rapina il gruppo si era infatti tranquillamente diretto presso una discoteca con una Volkswagen Lupo. Dalla targa di quest’ultima i poliziotti sono risaliti al gruppo nel suo complesso. Tutti gli occupanti dell’autovettura sono rimasti reticenti ma in comune avevano il fatto che abitavano nella zona del Pallonetto. I poliziotti hanno quindi deciso di verificare la posizione di tutti i ragazzi residenti in quella zona che rientravano nella fascia d’età indicata dai testimoni della rapina. Lo scorso 25 marzo i poliziotti sono quindi arrivati all’abitazione di F.D.M. che probabilmente era stato già avvisato del corso delle indagini da parte di qualche suo conoscente già contattato. Alla vista della macchina della Polizia si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Insospettiti da tale atteggiamento i poliziotti hanno quindi mostrato la sua foto ad alcuni testimoni che lo hanno riconosciuto quale uno dei due autori della rapina. Questa mattina, gli agenti del Commissariato San Ferdinando, avendo scoperto che dopo alcuni giorni di assenza il 15enne era tornato, si sono quindi recati nuovamente presso l’appartamento in zona Pallonetto e con non poche difficoltà lo hanno costretto a seguirli in ufficio. Il minore è stato quindi sottoposto ad individuazione di persona. L’esito è stato positivo e quindi è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e subito associato al Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.

 

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