La giunta comunale ha votato in maniera compatta per la riduzione dell’addizionale Irpef, che scende al 7 per mille. La misura è contenuta nella proposta di bilancio 2011 al Consiglio Comunale, approvata pochi giorni fa. Nell’organo esecutivo siedono rappresentanti di! tutti i partiti che sostengono il sindaco Mimmo Giorgiano: Pd, Idv, Sel, Verdi, Api. Abbassamento della pressione fiscale e tagli effettuati razionalizzando le spese in modo da garantire i servizi ai cittadini: questi, in sintesi, i principi che hanno delineato il nuovo bilancio, che passa ora al Consiglio per l’approvazione definitiva. «Abbiamo dovuto sopperire ai minori trasferimenti dallo Stato e approntare una manovra che non sforasse il patto di stabilità. – spiega il sindaco Mimmo Giorgiano – Abbiamo ridotto l’addizionale Irpef riuscendo anche ad incrementare le dotazioni per settori strategici come lavori pubblici, sicurezza e soprattutto le politiche sociali, poiché la crisi si fa ancora sentire e abbiamo voluto salvaguardare i servizi per le famiglie sangiorgesi che vivono situazioni di difficoltà. Ancora una volta abbiamo dato seguito alle promesse fatte, dimostrando di aver ascoltato la voce della cittadinanza. Il Consiglio dovrà determinare il finanziamento dei nuovi progetti presentati dall’assessorato ai Lavori Pubblici sfruttando l’avanzo di amministrazione.” «I risparmi – spiega l’assessore al bilancio Salvatore Petrilli – saranno ottenuti con la razionalizzazione delle spese al fine di mantenere l’equilibrio del bilancio comunale. Ci tengo a far notare che siamo uno dei primi Comuni del Napoletano ad approvare il bilancio quest’anno e a prevedere il taglio delle tasse in un momento in cui nelle città vicine le aliquote vengono aumentate o addirittura si pensa ad istituirleNella fase di redazione del bilancio sono state pienamente recepite le istanze della popolazione, espresse attraverso la valanga di schede del “bilancio partecipativo” giunte al Comune lo scorso gennaio. “Ben il 72,5 dei sangiorgesi – prosegue Petrilli – ci aveva chiesto di abbassare l’addizionale Irpef e lo abbiamo fatto. Così come abbiamo predisposto investimenti importanti per la sicurezza, prevedendo l’acquisto di nuove telecamere ed apparecchiature elettroniche, ma anche per la viabilità, i lavori pubblici ed i servizi sociali, per cui gli stanziamenti sono aumentati del 10 percento.” Duro il commento del capogruppo del Pdl, Aquilino Di Marco:<<Meglio tardi che mai, anche se si tratta di una manovra propagandistica, che rientra a far parte di una bieca strategia elettorale in vista delle prossime elezioni. Perché questo provvedimento, previsto nel programma presentato agli elettori all’inizio del loro mandato, non è stato approvato sin da subito? Solo ora l’amministrazione Giorgiano, prendendo coscienza del suo totale fallimento, cerca di recuperare terreno perduto vendendo fumo”
Claudio Di Paola