Da poco c’è stato il lancio del nuovo browser di casa microsoft. Ci sono molti pareri contrastanti riguardo la funzionalità oppure la velocità di questo software. Iniziamo con l’analisi e le dichiarazioni di casa microsoft. L’annuncio era stato già ampiamente dato dalla stessa Microsoft.La nuova versione 9 del Browser Internet Explorer non sarà compatibile con Windows XP.Una strategia di Microsoft per invogliare i milioni di utenti che ancora usano il longevo XP a passare alla nuova versione di Windows Seven.XP viene considerato un sistema operativo vecchio, pieno di falle di sicurezza e meno efficiente di Seven.Questo è vero, ma abbandonare un sistema operativo per un aggiornamento del browser internet ci sembra troppo, considerando anche che la concorrenza (vedi Firefox e Google Chrome) non sta certo a guardare ed offre prodotti più performanti di Internet Explorer e anche il fatto che ancora il 60% dei PC che montano Windows hanno XP.Certo non è stata una mossa molto intelligente, visto che Internet Explorer deve fermare l’emorragia di utenti che si affidano sempre più a Chrome o Firefox per sfrecciare nella grande rete. Ecplorer 9 ha l’integrazione con la gpu, praticamente gran parte del carico grafico dei siti dovrebbe essere decodificato dalla scheda video. Su carta è un ottima teoria ma praticamente i siti che sfruttano questa tecnologia sono pochi, ma in proiezione futura è una bella idea. Passiamo ai benchmark (software per la valutazione di un componente, in questo caso un programma). I risultati sono abbastanza ambigui. Complessivamente è un po’ superiore al firefox ed è in linea con chrome, ma dal punto di vista di usabilità risultano molto più performanti i due concorrenti. C’è anche da considerare che il software è da poco uscito dalla fase beta (fase di test) quindi ci saranno sicuramente dei miglioramenti e delle accelerazioni. Piccola notazione, l’interfaccia grafica è cambiata ed è diventata molto simile ai due concorrenti, questo può essere letto in due chiavi. La prima è che altri tipi di usabilità stanno prendendo piede, e secondo è che ora microsoft deve adattarsi a tendenze di mercato e non dettare legge come ha finora fatto. Quale sarà il futuro prossimo. Microsoft ormai dovrà continuare ad adattarsi al sistema cercando di integrare nuove funzionalità (vedi il filtro anti pop-up) e contemporaneamente a sviluppare interfacce ed adattamenti stile firefox o chrome, in più dovrà curare falle di sicurezza che affliggono da sempre il browser di casa microsoft. Diciamo che la strada non è delle più facili, chissà chi l’avrà vinta, comunque la tendenza in questo momento è che sempre meno persone utilizzano explorer, ma sono comunque la maggioranza.
Marano Chirichella