Castellammare, rifiuti: blocchi stradali al Savorito, i residenti non vogliono il sito di stoccaggio

Castellammare di Stabia è nuovamente al collasso per l’emergenza rifiuti. Così, il sindaco Luigi Bobbio ha individuato un sito temporaneo per lo sversamento della spazzatura, scatenando le proteste dei residenti. Da questa mattina, infatti, sono in atto blocchi stradali in tutta la zona del rione Savorito e di via Moscarella, a poche centinaia di metri dall’ex stabilimento dell’Aranciata Faito, luogo prescelto dall’amministrazione comunale stabiese per il parcheggio dell’immondizia giacente nelle strade cittadine. I residenti della zona sono scesi in strada per protestare, bloccando tutti gli accessi al quartiere, per lo più noto per essere una fiorente piazza di spaccio di stupefacenti. Tra le tante auto ferme, c’è anche un autobus del trasporto locale. I vigili urbani sono intervenuti, ma solo per deviare il traffico veicolare, mentre polizia e carabinieri hanno controllato la situazione dall’esterno del quartiere. Tutto il centro di Castellammare, intanto, da oltre una settimana è invaso dai rifiuti che non sono stati praticamente mai raccolti. Anche nei pressi di Palazzo Farnese, sede del Municipio stabiese, un maleodorante cumulo di spazzatura occupa una bella fetta della rotonda di piazza Giovanni XXIII. Spazzatura anche in via Roma e in tutte le altre strade centrali. Il caldo, poi, aumenta i disagi. A dicembre, durante l’ultima grande emergenza, Castellammare si era “arrangiata” conferendo i rifiuti nel sito di stoccaggio temporaneo a via Schito.

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