San Giorgio a Cremano: cala il sipario sulla XVI edizione del Premio Massimo Troisi

Grande successo di pubblico per l’ultima serata della XVI edizione del Premio Massimo Troisi che con oltre 15.000 spettatori nel corso delle sette serate è stata una delle edizioni più seguite nella storia del Premio. Il gran finale è stato presentato dall’inedita ed effervescente coppia Claudia Gerini e Claudio Lippi, ad aprire la kermesse è stato il direttore artistico Maurizio Costanzo.”L’amministrazione comunale ci ha messo la faccia in questo Premio – ha dichiarato il noto giornalista televisivo – dimostrando attenzione verso la cultura. Il premio sta diventando un riferimento per la tradizione culturale italiana e continua a crescere, diventando un esempio di eccellenza per il nostro Paese. Speriamo continui a crescere nonostante le difficoltà economiche cui vanno incontro le iniziative culturali”.  Sabato scorso è stato il turno di Giancarlo Giannini, uno dei migliori attori italiani, impostosi anche a livello internazionale che ha voluto ricordare così l’indimenticato artista sangiorgese, Massimo Troisi:”A Napoli ho imparato cose straordinarie ma soprattutto l’arte del recitare – ha detto l’attore- non ho lavorato con Troisi ma ci incontrammo una volta a Cannes e gli dissi che avrei voluto anche io fare lo stesso ruolo proprio come lui, oggi il cinema è cambiato perché si vuole adattarlo ai tempi televisivi”. Ieri sera il trofeo Massimo Troisi alla carriera 2011 è andato a Giobbe Covatta, eclettico campione della comicità, verve umoristica ed istrionismo. A consegnare il premio è stato l’onorevole Bruno Cesario, neo-sottosegretario all’Economia. Un omaggio speciale è stato conferito alla Memoria di Enzo Cannavale, al quale è dedicata l’edizione del premio di quest’anno.  Il sindaco Domenico Giorgiano ha consegnato il premio nelle mani della moglie del celebre artista, scomparso di recente, salita sul palco dell’arena Viviani, per assistere alla proiezione di un filmato che ha ripercorso i momenti più significativi della sua carriera. Carlo Buccirosso, Pietro De Martino, vicepresidente dell’Istituzione, l’assessore regionale Pasquale Sommese, e il primo cittadino hanno consegnato il Premio Massimo Troisi ai vincitori delle tre categorie in concorso. La “Miglior Scrittura Comica” è stata aggiudicata da Claudio Buono, con “Drammaturk” per il miglior testo di teatro comico, Francesco Di Domenico con il suo “Tempi duri ai Colli Eritrei”, per il miglior racconto comico, Fabio Tilocca con “Chi non vuole si rivede” per il miglior sketch di cabaret, la sezione “Miglior Attore Comico” è andata al gruppo tutto al femminile “Sex and the sud”, costituito da Luisa Esposito, Ada De Rosa, Mariangela Vessicchio e Floriana De Martino ed il “Miglior Corto Comico” è stato vinto da Mauro Di Rosa con “L’arte di arrangiarsi”. Barbara De Rossi ha consegnato un riconoscimento speciale a Sal Da Vinci per i suoi primi trentacinque anni di carriera, il cantante è tornato così sul palco dell’arena di Villa Bruno dopo il successo del live d’apertura. A Ferdinando Maddaloni, attore, scrittore e regista è andato il Cremanum d’Argento, premio dedicato esclusivamente a sangiorgesi che si sono particolarmente distinti in attività artistiche, teatrali o cinematografiche. La serata è stata condita dalle magiche note della Sunshine Band diretta dal maestro Carlo Morelli e dal cantautore campano Anthony Manfredonia. “L’Istituzione Premio Massimo Troisi”, che ha fondato l’evento nel 1996, ha espresso grande soddisfazione al culmine della manifestazione. “Il Premio Massimo Troisi si è riconfermato fucina di talenti emergenti della sfera comica, ci auguriamo per ciascuno dei vincitori delle tre categorie in concorso, una carriera di successo”, ha dichiarato Pietro De Martino, vicepresidente dell’Istituzione. “Anche quest’anno registriamo il grande successo del Premio Massimo Troisi, ormai divenuto evento di caratura nazionale – ha invece detto il sindaco di San Giorgio a Cremano, Domenico Giorgiano – Sono particolarmente lieto che abbia funzionato il mix tra cultura, arte e spettacolo che ha visto, nel corso di una densa settimana, alternarsi concorsi artistici, spettacoli di comicità, concerti, interventi di grandi nomi dello spettacolo italiano come Giancarlo Giannini, momenti emozionanti che ci hanno toccato il cuore come l’esibizione della compagnia teatrale del carcere di Rebibbia. Abbiamo visto giusto nel confermare la nostra fiducia al direttore artistico Maurizio Costanzo che anche quest’anno ha composto un programma d’eccellenza. San Giorgio a Cremano si è così affermata città del bello e della cultura, nonché patria d’artisti, nel nome di Massimo che veglia sulla sua gente da lassù”.  La manifestazione si è conclusa con un eccezionale tributo a Troisi: “Grazie Massimo, una voce unanime che ha unito artisti e cittadini. Grazie per esserci stato, per troppo poco tempo, ma un tempo sufficiente per tutti per lasciare nel firmamento del riso amaro, un grande ricordo di te”.

Claudio Di Paola

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