Luglio Sammaritano, chiude la Masseria Pro Loco

“Luglio Sammaritano 2011”, chiude la Masseria Pro Loco in via Visitazione. Mentre entra nel vivo la diciassettesima edizione della più importante manifestazione realizzata dalla Pro Loco sammaritana guidata da Giampaolo Di Ruocco con le iniziative le “Raegioni dell’Asino” ed il “Palio del Ciuccio” che si terranno durante questo week end, incombe la clamorosa conferma dell’imminente chiusura della Masseria Pro Loco situata in via Visitazione. Il giardinetto che per anni è divenuta la naturale dimora di asinelli, anatre e galline, ospitando anche un orticello, un angolo ristoro e diversi spazi all’aperto, è in  procinto di chiudere i battenti e trasferirsi altrove per continuare ad allevare gli animali presi in cura. A preoccupare notevolmente i referenti della Pro Loco sammaritana ed i volontari che vi operano è l’attuale mancanza di un fondo terriero in cui trasferirvi le attività della Pro Loco locale, senza il quale potrebbero essere al rischio diverse attività svolte dalla stessa Pro Loco, in primis, l’allevamento dei noti “ciucciarielli” e le ormai famose iniziative a loro legate. Secondo il presidente Giampaolo Di Ruocco è necessario trovare un appezzamento di terreno nell’area comunale, disponibile ed idoneo ad ospitare le attività svolte dalla Pro Loco: “Abbiamo bisogno di un campo terriero di almeno 2500 metri quadrati che possa ospitare la maggior parte delle attività che svolgevamo regolarmente sulla Masseria Pro Loco. Tra queste ci sono senz’altro l’allevamento degli asini e di altri animali da cortile, di una concimaia e letamaio, ma è necessario anche che ci sia uno spazio idoneo e utile a realizzare un angolo ristoro-ricreativo con annessa una cucina o forno ed un’area terriera da destinare ad orticello in cui svolgere le diverse attività didattiche destinate all’educazione agro-alimentare. Tutta l’area – continua il presidente della Pro Loco – deve essere regolarmente accessibile e deve essere in possesso dei requisiti igienico-sanitari idonei secondo la legge”. Considerata la difficoltà nel reperimento di un idoneo fondo terriero da destinare ad accogliere la Masseria Pro Loco, nei giorni scorsi anche il direttore del circolo didattico E. De Filippo di S. Maria la Carità, il professore Vincenzo D’Aniello, aveva organizzato un banchetto informativo insieme al corpo docente per chiedere eventuali interessamenti alle mamme che si apprestavano al ritiro delle pagelle scolastiche dei propri figli per la ricerca di un fondo terriero idoneo: “Era un importante spazio – ha tenuto a ricordare il direttore scolastico D’Aniello – dove approfittando dell’orticello esistente, potevano svolgere dei significativi incontri didattici con i piccoli studenti sull’educazione agro-alimentare”. Il presidente Giampaolo Di Ruocco ha pensato di lanciare una richiesta di collaborazione ai cittadini sammaritani: “Abbiamo iniziato la ricerca degli asini nel ’97, mentre è dal 2000 che è partito il nostro sostegno in difesa degli asini in via di estinzione. Dal 2001 ad oggi abbiamo cercato in tutti i modi di sostenere questa iniziativa ma se non troveremo un altro fondo terriero disponibile ad accogliere la Masseria Pro Loco, saremo desinati a sospendere il sostegno agli asinelli e con essi anche le nostre iniziative legate a loro. Il mio appello – conclude Di Ruocco – è che ogni cittadino, insieme alle istituzioni locali, si faccia carico della ricerca di un fondo terriero idoneo. Quello che abbiamo realizzato in questi anni grazie agli asini era impensabile all’inizio, perché fino ad oggi c’è stata l’occasione di creare diverse occasioni per promuovere manifestazioni folkloristiche-turistiche. Le offerte e le proposte che riceveremo dagli stessi sammaritani saranno valutate attentamente, dando priorità a donazioni e affitti  e poi ad eventuali acquisti”.

Vincenzo Vertolomo

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