Armati di pistola e coltello, consumano una rapina all’interno di un negozio di parrucchiere in Ercolano (NA) e fuggono con un bottino di €.350,00.
Il fatto, verificatosi nella tarda serata di sabato, ha avuto il suo epilogo nel pomeriggio di ieri, allorquando, gli agenti del Commissariato di P.S. Portici-Ercolano, hanno identificato e sottoposto a fermo di P.G., Vincenzo CEFARIELLO, pregiudicato di 27 anni e Pasquale DE MARTINO, di 25anni, entrambi responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina aggravata e porto abusivo di arma da sparo ed arma da taglio.
Ad inchiodare i due rapinatori, la testimonianza di un agente della Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Milano, al momento in ferie a Napoli e presente nel corso della rapina, che è riuscito a fotografare nel dettaglio i due, nonché il mezzo utilizzato per la fuga, un ciclomotore tipo cross, mini-moto di marca Lem di colore blu.
E’ stato proprio il poliziotto, legato da rapporti di parentela con la vittima ad individuare uno dei due rapinatori, quello armato di coltello, incontrato per caso, ieri mattina, in Via IV Novembre ad Ercolano.
Con il proprio telefono cellulare, il poliziotto ha avvisato il Commissariato di P.S. Portici-Ercolano che, inviata una volante sul posto, ha provveduto al controllo di DE MARTINO, conducendolo in ufficio.
Da accertamenti incrociati, gli agenti sono riusciti ad identificare anche il complice di DE MARTINO, ossia CEFARIELLO, segnalato come colui che, impugnando la pistola e puntandogliela alla testa, aveva minacciato la vittima.
I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato, nei pressi dell’abitazione di DE MARTINO, anche il ciclomotore usato per la fuga.
I due, entrambi residenti ad Ercolano, sono stati riconosciuti, senza ombra di dubbio, sia dalla vittima che dal poliziotto e condotti al carcere di Poggioreale.