Nell’ambito delle misure di intervento da adottare per attenuare l’impatto degli esuberi scaturiti dai tagli delle risorse al settore dei trasporti, e nel rispetto di quanto concordato con le segreterie provinciali dei sindacati di categoria nell’incontro del 24 agosto scorso, la CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. incrementerà di ulteriori dieci unità il numero degli addetti all’attività di verifica dei titoli di viaggio sugli autobus, che passerà da 20 a 30.
E’ questo uno dei provvedimenti concordati questa mattina dai vertici aziendali e dai delegati delle segreterie provinciali delle organizzazioni sindacali durante il tavolo tecnico tenutosi presso la sede sociale della CSTP S.p.A. e convocato dopo la riunione del 24 agosto scorso.
“Abbiamo deciso di incrementare il numero dei verificatori dei titoli di viaggio – ha spiegato il Presidente Mario Santocchio – adibendo a tale mansione un numero di autisti che può variare da un minimo di 11 ad un massimo di 14 unità complessive, a seconda della volontà dei tre verificatori più anziani individuati che potrebbero in alternativa scegliere di essere adibiti al servizio di portineria, accettando un lieve declassamento di parametro. Il numero dei verificatori dei titoli di viaggio passerà, pertanto, da 20 a 30 unità consentendoci di intensificare l’attività di contrasto all’evasione dei biglietti da parte dei viaggiatori. Avvieremo a breve anche una campagna di comunicazione, a costo zero per l’Azienda, per far sì che chi utilizza il nostro servizio paghi il biglietto ”.
Giovedì, alle ore 10, Azienda e sindacati si incontreranno nuovamente presso la sede sociale della CSTP S.p.A. per concordare nuove misure da mettere in campo relativamente all’attività di manutenzione.
“In funzione – ha aggiunto il Presidente Santocchio – del nuovo ed effettivo fabbisogno di autobus e dell’assetto delle officine scaturiti dal minore volume di produzione dei servizi, verificheremo in quella sede l’eventuale possibilità di impiegare conducenti con adeguate capacità professionali nel campo della meccanica, comunque da riscontrare, per attività di manutenzione”.
Intanto si attendono risposte da Napoli in riferimento agli ammortizzatori sociali.
“Sono in contatto costante con il vicepresidente della Provincia ed assessore Anna Ferrazzano, che ringrazio per l’interesse e l’impegno. – ha concluso Santocchio – Appena poche ore fa ci siamo sentiti. La Provincia sta mettendo in atto tutte le misure necessarie per accelerare le procedure finalizzate all’ottenimento degli ammortizzatori sociali, sollecitando gli uffici regionali a concederli anche alla nostra Azienda così come sono stati concessi di recente alla ACMS di Caserta.”