Castellammare, il centrosinistra: anomalie in un bando di Terme di Stabia

Si è tenuta ieri mattina, presso la sede del Pd stabiese, una conferenza stampa congiunta del centrosinistra di Castellammare che ha avuto come argomento centrale la partecipazione delle Terme di Stabia al bando pubblico ‘Contratto di Sviluppo’, che consiste nel presentare un progetto afferente il termalismo e che darebbe la possibilità, al vincitore, di attingere a fondi stanziati dal ministero dello Sviluppo economico. Le anomalie riscontrate dai membri dell’opposizione: l’avviso è stato pubblicato il 18 settembre quando la scadenza per la presentazione dei progetti era fissata per soli sei giorni dopo, il 24 settembre; nello stesso avviso il dg delle Terme, Trevisan, rende noto che c’è già l’esistenza di una proposta di un professionista interessato. Il professionista, che ha già presentato  in maniera informale il progetto nel mese di giugno e che ha ricevuto già parere positivo dal ministero, è De Vita il quale, oltre ad essere testimone di nozze del sindaco Bobbio, risulta essere un consulente tecnico del comune stabiese da cui riceve la cifra di 180 mila euro annui. Quindi i consiglieri d’opposizione denunciano la corsia preferenziale avuta da De Vita. “E’ importante partecipare al ‘Contratto di sviluppo’ ma sono pochi i giorni per la presentazione dei progetti- dichiara il consigliere Salvatore Russo (Pd)- E’ un vestito fatto su misura per il consulente De Vita. Quella delle Terme è una privatizzazione mascherata, perché l’altro 50% del progetto sarà finanziato dai privati”. “Per la vicenda legata a questo bando- ha affermato il capogruppo Pd, Pannullo- presenteremo un esposto al Tribunale di Torre Annunziata. Terremo alta la tensione riguardo le società partecipate, la gestione delle Terme è paramassonica”. Ad intervenire alla conferenza stampa di ieri mattina anche il capogruppo di Sel, Mariarita Ciliberto, che ha messo l’accento sugli errori di calcolo riguardo la Tarsu:”L’iter della delibera sulla Tarsu è stato tortuoso ma alla fine si sono dovute comunque registrare la sua illegittimità e gravi errori di calcolo- ha detto la Ciliberto- Errori che sono stati fatti presente dall’opposizione invano, non sono state calcolate due tasse, Eca e Meca. Si dice che alla Multiservizi non vengano pagati i contributi ma come farà il dirigente a pagare senza il Durc?”. I consiglieri del centrosinistra dopo aver denunciato le controversie circa il bando ‘Contratto di Sviluppo’analizzano la gestione delle partecipate comunali e gli ultimi aumenti di Tarsu, Irpef ed Enel che incideranno notevolmente sui bilanci delle famiglie stabiesi. “L’aumento dell’addizionale Irpef era facoltativo ma l’amministrazione comunale lo ha ugualmente adottato- ha detto Russo- Stesso discorso per l’aumento della percentuale, che va al comune, in bolletta per l’energia elettrica. In soli due anni la Tarsu è aumentata del 30%. Le assunzioni di amici e parenti alla Multiservizi e alla Sint, di cui non si ha notizia dei bilanci 2010, dimostrano l’inadeguatezza dell’amministrazione comunale. Dei veri e propri dilettanti allo sbaraglio”. “Con il bilancio approvato dalla maggioranza il contratto della Multiservizi sarà aumentato di 1.600.000 euro- ha affermato Ciliberto- ma ancora non c’è un piano per la raccolta differenziata. Riguardo il prestito di 300 mila euro da parte dell’Ente comunale alla Sint, che dovranno essere restituiti, ma per quale iniziativa saranno utilizzati?”. I membri dell’opposizione, rivolgendosi anche ai colleghi consiglieri di maggioranza, dicono “staccate la spina a Bobbio”. Infine hanno espresso solidarietà per le due insegnanti dell’istituto ‘Salvati’aggredite da un genitore.

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