“Internet è un bene comune, come il mare e l’acqua, rappresenta il simbolo del progresso, promuoverò accordi tra il Comune e i privati per far avere ai ragazzi napoletani un’educazione da terzo millennio”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in un’intervista pubblicata da “Media Duemila”, prestigiosa rivista nazionale di cultura digitale, che da un quarto di secolo racconta ed anticipa le innovazioni nella moderna società della comunicazione.
“Credo nelle tecnologie – ha affermato De Magistris, rispondendo ad una domanda su banda larga e internet – a Napoli abbiamo già molti accessi Wifi e conto di crearne altri, in un quinquennio desidero collegare ogni scuola con reti Wifi, affinchè tutti possano godere del diritto d’accesso a Internet”, anche perché, ha spiegato il Sindaco, “Molte notizie si trovano solo nei blog, ci sono ancora cartelli di potere dietro il mondo dell’informazione ed a volte alcune notizie scompaiono”
“Innovare a Napoli è un salto nel buio o un processo di crescita?” A questa domanda di “Media Duemila” il Sindaco De Magistris ha risposto che si tratta “di un processo di crescita con margini d’incertezza”, ed ha aggiunto: “La mia elezione è simbolicamente un messaggio d’innovazione politica. I napoletani hanno dimostrato di sapersi muovere. Le donne, i giovani, hanno dato una spinta al cambiamento, il risultato è che il popolo napoletano è il grande innovatore della città”.
“Praticare cultura non significa solo conservazione, ma lavoro, economia. I modelli culturali insegnano che oggi la società dei consumi, quale capitalismo senile, è al capolinea – ha spiegato De Magistris – bisogna sconfiggere stereotipi e Napoli ci sta riuscendo. Bisogna riflettere, creare nuovi pensatoi, non confliggere con il progresso ma sostenerlo in tutti i modi possibili”.