“Da stamattina mi sono arrivate 4 telefonate di insulti da numeri anonimi – denuncia il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e responsabile delle pagine regionali di Terra – per aver fatto pubblicare in prima pagina nazionale sul quotidiano ecologista Terra la storia della vergognosa intimidazione subita dal giornale Metropolis ad opera di familiari di un boss del clan D’Alessandro che ne hanno impedito la vendita a Castellammare perchè pubblicava notizie a loro non gradite”.
“Mi hanno insultato – continua Borrelli – dicendomi che non erano affari miei, contestandomi che non era una “intimidazione camorristica” come abbiamo titolato, che non sapevo come stavano veramente le cose, che non c’entrava nulla l’omicidio del consigliere comunale del PD Gino Tommasino con questa vicenda e che il Direttore di Metropolis è un “infame”. Credo che dietro questa storia ci siano aspetti molto più inquietanti e pericolosi di quelli che sono apparsi in questi giorni. Non ne va solo della libertà d ‘informazione ma di un tentativo della criminalità di condizionare in modo violento la pubblicazione o meno di notizie di cronaca”.