Stamattina, martedì 4 ottobre la Giunta Comunale ha approvato la rimodulazione del progetto preliminare del Programma di Recupero Urbano (PRU) dell’ambito di Villa Regina, stanziando circa 4.574.000 euro, presi da vecchi finanziamenti regionali e dal bilancio comunale.
È stata una scelta politico-strategica per consentire la riqualificazione della zona ex 167 di Villa Regina-Piano Napoli, il miglioramento della qualità di vita per la popolazione del quartiere e l’implementazione dell’offerta turistica, data la presenza in quell’area degli scavi archeologici e del Museo Antiquarium.
La rimodulazione del progetto del Programma di Recupero Urbano, prevede essenzialmente: la riqualificazione di via Gesuiti e Piazza Masseria Gesuiti, dove si trova il Santuario della Madonna Liberatrice dai Flagelli; la riqualificazione della scuola dell’infanzia e primaria del rione Gescal, delle aree adiacenti all’Antiquarium di Villa Regina, di aree e parcheggi bus turistici dell’area archeologica e di via Montessori, dove saranno costruiti spazi verdi di aggregazione sociale.
Inoltre l’amministrazione sta cercando una soluzione valida che consenta di ristrutturare il complesso sportivo del Piano Napoli, vandalizzato negli anni addietro e ora inutilizzabile.
«La giunta- ha spiegato il sindaco Gennaro Langella-, accogliendo anche l’appello di don Francesco Feola, parroco del Santuario della Beata Vergine Maria Liberatrice dai Flagelli, che, alla vigilia del suo imminente trasferimento ad altra sede, ha sollecitato l’amministrazione affinché presti una particolare attenzione al quartiere. Per quell’area abbiamo operato scelte strategico-operative che consentiranno uno sviluppo in linea con gli obiettivi di rivalutazione delle inestimabili risorse archeologiche ivi esistenti».
Anche l’assessore alle periferie Francesco Faraone, soddisfatto dell’intervento deliberato dalla giunta afferma: «Il nostro impegno prosegue nella direzione di valorizzare e dare nuova dignità alle periferie e in particolare a quelle aree, come il quartiere Villa Regina, che possono consentire anche un notevole ritorno sotto l’aspetto turistico e produttivo, derivante dalla presenza di inestimabili tesori, quali la Villa Rustica e l’Antiquarium».
Marialuisa Russomanno, assessore alla pubblica istruzione e alla cultura, ha invece sottolineato l’importanza dell’intervento in una zona fortemente a rischio di devianza minorile: «La ristrutturazione del plesso scolastico infanzia- primaria Gescal, autentico baluardo di legalità, avrà ulteriore impulso attraverso una struttura rinnovata e resa maggiormente fruibile alla vasta comunità dell’area».
Giovanna Sorrentino
