Pomigliano d’Arco, il Pd: “No alla malapolitica”

La città è sgomenta ed attonita!

Il filmato di due “MARIUOLI”, un assessore ed un consigliere esponenti dell’attuale amministrazione di centro destra, all’azione, ha lasciato tutti senza parole.

Solo un anno e mezzo di “governo” e questi sono i risultati!

VERGOGNA!!!

E’ stata offesa la dignità di un’intera comunità che, faticosamente, dopo anni bui,  aveva recuperato

un’immagine di città laboriosa, espressione di innovazione, portata come esempio di città aperta, socialmente e culturalmente all’avanguardia.

Dove stavano gli organi comunali responsabili per legge dei controlli? Come ed in quale contesto di connivenze, di inaccettabili commistioni tra funzioni gestionali e funzioni politico-amministrative, di violazione di norme dettate per assicurare la regolarità dell’azione amministrativa, di comportamenti tendenti a far prevalere interessi privati rispetto a quelli pubblici, hanno potuto avere spazio tali devastanti pratiche di malaffare?

In un momento così delicato per il tessuto sociale e l’economia locale; con una crisi economica così pesante, con le serissime problematiche legate al settore industriale, prima alla Fiat ed ora anche all’Alenia,  ritorna la pratica delle tangenti. Intollerabile! Dove sono finiti gli impegni elettorali presi da un tracotante centro destra appena un anno e mezzo fa?

VERGOGNA!!!

I Democratici ringraziano le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria per la tempestiva azione messa

in campo a tutela del rispetto della legalità. Attività che deve andare fino in fondo e alla quale

l’amministrazione comunale deve assicurare la piena collaborazione.

Occorre fare chiarezza e monitorare l’intera macchina comunale.

Il Partito Democratico condivide l’indignazione espressa dai cittadini e nell’immediato chiede :

1) l’istituzione di una commissione di inchiesta, formata da esperti e soggetti indipendenti che faccia piena luce sul rispetto dei principi di legalità e correttezza dell’azione amministrativa, specie nel campo degli appalti e delle forniture sia del comune che delle aziende da esso dipendenti;

2) la costituzione di parte civile del comune nei procedimenti giudiziari a carico di tutti coloro i quali si fossero resi responsabili di reati contro la pubblica amministrazione.

I massimi rappresentanti istituzionali e politici, a tutela della dignità della città, hanno il dovere di fare “pulizia” a 360 gradi.

BASTA FANGO SU POMIGLIANO !!!

PARTITO DEMOCRATICO

Coordinamento politico. Circolo di Pomigliano d’Arco

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